Contratto calciatori, Tommasi: "Firma prima del campionato? Ci sono tutti gli elementi"

08/08/2011 alle 18:14.

«La cosa che più sorprende, anche se lo sapevamo, è che per qualcuno i calciatori non hanno diritto a parlare, che i loro contratti sono una colpa». Damiano Tommasi, presidente dell'Assocalciatori (Aic), risponde così alle critiche mosse al sindacato dopo la dura presa di posizione sul contratto collettivo. «Sappiamo che ogni volta che i calciatori avanzano una richiesta o dicono la loro

Tommasi si sofferma poi sul nodo più importante nella trattativa con la Lega A, quello sui cosiddetti fuori rosa: «Quello è l'articolo che ci interessa, perchè è necessario per evitare situazioni di imbarazzo e di discriminazione che non in tutte, ma in alcune squadre sono capitate, o addirittura capitano ancora. Quella situazione non è possibile. Un calciatore deve essere libero di allenarsi con i propri compagni». La questione, secondo Tommasi, era già stata affrontata e risolta con l'impegno di Abete a scrivere un 'vademecum': «I contatti che ci sono stati nelle settimane scorse, sono stati tutti per riparlare di un articolo per cui si era già trovata la quadratura con l'impegno del presidente federale di discuterne, dopo la firma del contratto». Sulle possibilità di chiudere la trattativa prima dell'inizio del campionato Tommasi resta fiducioso: «Ci sono tutti gli elementi per arrivare alla firma prima dell'inizio del campionato. Si continua a far passare il messaggio che la trattativa va conclusa, mentre la trattativa è già conclusa», osserva.