
«Lo sciopero non avrebbe senso, abbiamo tutte le possibilità di chiudere un accordo». Maurizio Beretta, presidente della Lega di Serie A, si esprime così ai microfoni di Sky Sport24 dopo un incontro con il presidente della Figc, Giancarlo Abete. Nel colloquio, si è parlato del rinnovo del contratto collettivo e del rischio di uno 'scioperò dei giocatori se l'intesa non verrà firmata dalla Lega prima dell'inizio del campionato
«Ribadiamo la nostra assoluta disponibilità ad un confronto sereno. La logica del prendere o lasciare non paga mai. Abbiamo tutte le possibilità di chiudere un accordo di soddisfazione generale, si potrebbe anche firmare per il 19 agosto. Sarebbe grave buttare via questa possibilità e scegliere la strada del conflitto», dice Beretta riferendosi alla protesta prospettata dall'Associazione dei calciatori (Aic). «Il problema vero su cui bisogna confrontarsi è l'organizzazione degli allenamenti. Questo è il punto più importante e più urgente, ci sono modifiche tecniche da apportare al testo dell'accordo», aggiunge il numero 1 della Lega mostrando un moderato ottimismo. 'Sono abbastanza convinto che si possa fare un buon lavoro. Una manifestazione muscolare, con lo sciopero, lascerebbe tutto invariato come è oggi«, dice prima di evidenziare che il pallone tricolore non ha perso fascino e appeal".
(Adnkronos)