Hard Ring, Soft Ring e Area di Rispetto delimitano le tre zone di sicurezza allo stadio Olimpico, secondo l'ordinanza varata dal questore di Roma per il prossimo campionato di calcio. L'ordinanza, varata dal Questore di Roma, Francesco Tagliente, prevede anche l'assegnazione di specifici ruoli e competenza alle forze dell'ordine e gestione dell'afflusso e
Nel corso della stagione calcistica verranno poi varate anche ordinanze specifiche che saranno adottate dal Questore alla vigilia delle singole gare. L«'Hard Ring» è l'area in cui si svolge l'evento, comprende l'impianto sportivo ed è caratterizzata dai controlli ai massimi livelli. L'accesso è consentito ai possessori del biglietto le forze dell'ordine e agli operatori abilitati. Delimitata da protezioni in muratura e cancellate metalliche, con dei tornelli presidiati per i controlli di sicurezza. La «Soft Ring» è invece delimitata da una recinzione di reti metalliche e, in prossimità dei varchi, da strutture fisse di protezione per le operazioni prefiltraggio dei tifosi. Anche in questo caso l'accesso è consentito ai possessori del biglietto, alle forze dell'ordine e agli operatori abilitati. L«'Area di Rispetto» coincide invece con gli itinerari di accesso allo stadio e con le aree cittadini limitrofe, tra cui scali ferroviari e aeroportuali, varchi stradali e autostradali, itinerari e fermate dei mezzi pubblici. Per questa aera sono previsti servizi di vigilanza ad ampio raggio e indirizzamento degli spettatori.
Un lieve aumento degli arrestati rispetto all'anno scorso (da 26 a 27), a cui segue un significativo incremento dei denunciati, che da 69 salgono a 133. I tifosi accompagnati in ufficio nelle fasi pre e post gara variano dai 20 dello scorso anno agli 86 della stagione 2010-2011. È quanto emerge dal bilancio del campionato appena concluso fatto oggi in Questura per quanto riguarda gli interventi volti a garantire la sicurezza dello stadio Olimpico di Roma. È aumentato anche il sequestro di artifici pirotecnici (da 45 a 134). Si registra anche un incremento di sequestri di sostanze stupefacenti (da 13 a 22). Sono invece diminuite le sanzioni inflitte alle società sportive in termini economici. In crescita anche il numero dei Daspo, che salgono da 266 rispetto ai 121 dello scorso anno. I tifosi feriti sono passati da 21 a 14. «Abbiamo rimodulato il dispositivo dell'anno prossimo. Lo scorso anno abbiamo avuto dei riscontri positivi grazie alla società e ad un sistema di rete - ha spiegato il Questore, Francesco Tagliente - inoltre abbiamo solo dato attuazione degli indirizzi ricevuti dal Ministero e dal Prefetto: i tifosi sono una risorsa straordinaria, ma noi procederemo sempre sulla 'politica del doppio binariò, orientata a garantire la massima accessibilità agli impianti dei tifosi rispettosi delle regole e allo stesso tempo rivolta a sanzionare con rigore gli autori di illeciti».
(ansa)