ROMANEWS.EU - Queste sono le parole di Vanni Puzzolo, procuratore di Matteo Brighi infortunatosi gravemente nel match di sabato sera contro il Milan: "Oggi fa ritorno a casa con un tutore alla gamba. Come sapete non si opererà, ma per lui ci sarà una terapia conservativa. Poi tra qualche giorno ci sarà una visita di controllo.
"Oggi fa ritorno a casa con un tutore alla gamba. Come sapete non si opererà, ma per lui ci sarà una terapia conservativa. Poi tra qualche giorno ci sarà una visita di controllo. Moralmente, lo sapete meglio di me, sta come può stare un calciatore che non può fare il suo lavoro, ma per lui cè una magra consolazione: il campionato è quasi finito e perde pochissimo a livello di partite. Poi lavorerà per tornare al più presto in campo. Avete visto che professionista è, dopo linfortunio è rimasto in campo, ha stretto i denti, è uscito quando non era più in grado di stare in piedi".
Riguardo il futuro del centrocampista, il procuratore spiega:
Io credo che linfortunio non pregiudichi nulla né in un senso, né in un altro. Siamo in attesa che si formi il nuovo management e che venga scelto lallenatore. Se ci diranno che Matteo rientra nei piani, lui sarà ben felice di continuare a Roma. I numeri ci dicono che con Montella il ragazzo ha avuto poco spazio, ma io so che il tecnico stima Matteo, che apprezza il suo impegno in allenamento, sa che persona è. Io credo che questo scarso impiego sia il frutto di una serie di scelte tecniche, non di una preclusione a priori nei confronti del giocatore. Quindi non penso che il destino di Brighi alla Roma sia legato a quello di Montella. Anche perché nel calcio le valutazioni possono cambiare in continuazione. Avete visto il caso di Simplicio, che ad inizio stagione non giocava e poi, con lo stesso allenatore (Ranieri, ndr), è divenuto importantissimo per la Roma. Il calcio è bello anche per questo, ogni minuto è un film. Magari Matteo potrà avere le sue chance in futuro anche con Montella.




