«Se non ci sono dei ripensamenti non in linea con gli accordi già assunti e già certificati l'unico argomento del contendere era collegato al funzionamento del collegio arbitrale», sottolinea il presidente federale, ospite di 'La politica nel pallonè su Gr Parlamento. «Se c'è responsabilità e la logica di cominciare a risolvere i problemi entro il 30 maggio si firma il nuovo accordo», sottolinea Abete.

(adnkronos)

Abete, poi, ha parlato anche della Roma intervenendo a La Politica nel Pallone su Gr Parlamento:

"Guardo alla nuova Roma con fiducia e curiosità. Sono certo, anche se non ho conoscenza diretta, che Unicredit abbia fatto una scelta ponderata e oculata, ma c'e' anche curiosita' visto che il calcio italiano non e' abituato ad avere dirigenze che vengono dall'estero. E' importante che ci sia anche un'internazionalizzazione delle dirigenze ma va bene che ci siano grandi famiglie come Moratti, Agnelli, Berlusconi, Della Valle, Pozzo che hanno la proprieta' dei club di riferimento del nostro Paese. Totti? Ha avuto un inizio di campionato non facile ma poi si e' visto il Totti di sempre, un grande giocatore. In azzurro per gli Europei del 2012? Chiedete a Prandelli, nel calcio ognuno deve stare all'interno del proprio ruolo, non ci devono essere invasioni di campo".