
Il bilancio del derby Roma-Lazio di ieri sera sotto il profilo della sicurezza è stato di 6 arresti, 56 denunce in stato di libertà, 57 persone sottoposte a daspo, 37 bombe carta sequestrate oltre a spranghe, tirapugni, passamontagna e fumo
In particolare, circa 40 tifosi romanisti che si stavano organizzando nei pressi del Ponte Duca d'Aosta, «verosimilmente per dar corso ad un contatto con l'opposta tifoseria biancoceleste, già tenuti sotto controllo da parte di personale della Questura, sono stati intercettati e bloccati con l'intervento dei contingenti. Gli stessi sono stati accompagnati in ufficio dove, a conclusione dei riscontri, durante la notte, due sono stati arrestati in quanto già riconosciuti come autori di un lancio di oggetti all'indirizzo dei veicoli delle Forze dell'ordine, mentre per tutti gli altri è scattata la denuncia a piede libero».
Complessivamente il Questore dal tardo pomeriggio di ieri fino alle prime ore dell'alba ha firmato 57 Daspo, 12 avvisi orali ed un foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Roma. I provvedimenti preventivi sono stati tutti notificati ai diretti interessati durante la notte prima del rilascio. Tra i 'daspatì figurano anche 10 tifosi che avevano tentato di scavalcare le recinzioni esterne dello stadio in quanto sprovvisti di biglietti. Sono invece in corso le indagini della Digos e dei Commissariati per risalire agli autori dei due episodi verificatisi prima dell'inizio della gara. In particolare, intorno alle 17 un quindicenne in Piazza della Farnesina è stato colpito con un arma da taglio al gluteo riportando ferite poi medicate presso le strutture ospedaliere. Durante il percorso di avvicinamento allo stadio del pullman della Lazio invece, in prossimità del Ponte Duca d'Aosta, il veicolo è stato colpito da un sasso lanciato da ignoti che ha provocato la rottura di uno dei vetri ed il ferimento del Team Manager della squadra biancoceleste. Il questore ha voluto sottolineare l'attenzione del personale degli Uffici della Questura e dei Reparti inquadrati nel gestire i pochi momenti di tensione registrati, contribuendo in modo determinante al risultato conseguito. Si è rivelata infine «positiva» l'iniziativa adottata per la Tribuna Tevere, che ha visto circa 7.000 persone tra bambini e over 60 assistere alla gara.