L'agente Fifa Roberto Calenda, ha commentato la situazione dell'Imperatore, ieri in campo dall'inizio nel derby capitolino ma costretto ad abbandonare il campo alla fine del primo tempo per un problema alla spalla. "Adriano ha avuto un infortunio serio alla spalla. Ha fatto un brutto movimento nell'impatto con un giocatore della Lazio. Lussazione? Si, ma c'è stato proprio un distacco. Adesso non voglio spingermi oltre con i termini medici però ci sarà un comunicato della Roma che spiegherà meglio quanto successo. I tempi di recupero? Orà dovrà mettere un tutore per tre settimane. Il ragazzo è tutto meno che fortunato, al di là delle voci assurde che circolano intorno al lui, voci che non si capisce il motivo per cui escano.

Non ci sara l'operazione quindi. La spalla è stata rimessa al suo posto tramite medico e fisioterapisti a bordo campo

che sono stati molto bravi. L'operazione è stata scongiurata, ma ci sarà il tutore da mettere per almeno tre settimane.

Se cambierà qualcosa nella testa del giocatore? No, la sua voglia, la sua volontà è quella di rimanere e di stare alla Roma. E' ovvio che la serie di infortuni non lo sta aiutando. Ha reagito subito bene dall'inizio, vuole ancora dimostrare il suo valore. Sta lavorando fortissimo per rispondere anche a chi dice che non è più un giocatore di calcio.

Ormai siamo abituati e andiamo avanti. Se Adriano vuole tornare in patria? Tutti noi siamo legati alle nostre patrie, ma Adriano ha fatto una scelta questa estate, quella di tornare in Italia e ora vuole restare alla Roma, assolutamente. Ha un ottimo rapporto con tutti. E' un ragazzo sincero, straordinario. Su di lui si dicono tante cose, anche Totti di questi tempi viene messo in discussione"

(sky sport)