Lecce, Diamotutene aggredito da alcuni tifosi

02/12/2010 alle 18:31.

Il difensore del Lecce Souleymane Diamoutene è stato accerchiato e contestato da una decina di 'ultra

Ci sono anche insulti razzisti nell'aggressione al difensore maliano del Lecce. Quando i tifosi sono entrati in campo, per alcuni momenti si è temuto lo scontro fisico: gli 'ultra" hanno urlato frasi offensive, e anche razziste, nei confronti del giocatore di colore e qualcuno gli ha anche messo le mani addosso. L'intervento dei compagni di squadra e dell'allenatore De Canio è servito a riportare la calma, mentre Diamoutene è tornato negli spogliatoi. Dopo un breve conciliabolo tra la squadra e gli 'ultra'', questi ultimi hanno lasciato il terreno di gioco e si sono sistemati sugli spalti. La seduta di allenamento è quindi ripresa, con Diamoutene che ha raggiunto nuovamente i compagni di squadra, ma a quel punto i tifosi hanno ricominciato a lanciare cori offensivi nei confronti del calciatore, che dopo pochi minuti ha lasciato l'allenamento tornando definitivamente negli spogliatoi.

L'AIC ha espresso solidarietà al giocatore maliano e ha richiesto «provvedimenti significativi» alla Federcalcio e alla Lega di serie A . «L'Aic, nel manifestare al calciatore il sostegno a nome dell'intera categoria - si legge nel comunicato dell'Assocalciatori - auspica ancora una volta l'intervento della Federazione e delle Leghe che in queste occasioni, pur trattandosi di problemi di ordine pubblico, devono esprimere dure prese di posizione e prendere provvedimenti significativi»