Simplicio torna a Palermo. Ranieri prova Menez, Totti e Borriello

26/11/2010 alle 23:08.

"Menez è «più uomo squadra di Pastore» e la Roma merita di tornare tra le prime quattro". Fabio Simplicio torna a Palermo da ex e subito 'pungè la sua ex squadra nella sfida a distanza tra quelli che vengono considerati i due migliori giovani talenti del campionato. «Pastore è un giocatore che va lasciato libero - spiega Simplicio - è più trequartista, Menez è più utile alla squadra».

Simplicio si è guadagnato un posto al fianco di e Pizarro, proprio per domenica contro la sua ex squadra. «Da avversario - dice il brasiliano parlando dei compagni di reparto - erano quelli che mi davano più fastidio. Ora sono qui con loro, sono il più vecchio ma cerco di imparare». Sul suo ritorno al Barbera invece dice: «Spero che non mi fischino, l'ultima volta che lo hanno fatto ho segnato. Ma mi aspetto una bella accoglienza. Sarà emozionante incontrare gli amici che ho lasciato, la gente che mi ha sostenuto fino alla fine». Poi racconta le difficoltà avute in una fase in cui era in rotta con la società, proprio perchè si sarebbe liberato a parametro zero per passare alla Roma. «Era una situazione che non mi piaceva e in cui non avrei voluto mai trovarmi, poi ho segnato contro il Parma e anche chi mi fischiava mi ha applaudito. Al presidente Zamparini dissi che avrei voluto onorare il contratto fino alla fine e lui mi promise che mi avrebbe lasciato andare se ci fosse stata una grande squadra a volermi. E così è stato».

Ranieri oltre a schierare Simplicio a fianco di e Pizarro oggi ha provato anche il trio d'attacco con Menez, e Borriello. Escluso quindi Vucinic. In difesa invece non ci sarà Burdisso squalificato. Ancora problemi per Adriano: oggi il brasiliano non era a Trigoria, è rimasto a casa con la febbre.