Mister Luciano Spalletti ha festeggiato con il suo Zenith oggi la vittoria del campionato russo con due giornate di anticipo. Il tecnico toscano, che ha riportato lo scudetto a San Pietroburgo dopo tre anni di insuccessi, ha rilasciato alcune dichiarazioni alle tv russe nel post-partita della gara contro il Rostov, vinta per 5-0:
Il tecnico toscano, che ha riportato lo scudetto a San Pietroburgo dopo tre anni di insuccessi, ha rilasciato alcune dichiarazioni alle tv russe nel post-partita della gara contro il Rostov, vinta per 5-0: "Non dovevamo pensare agli altri ma solo a noi stessi, il campionato era nelle nostre mani e in una situazione del genere occorreva essere intelligenti e gestire la pressione. Volevamo chiudere i conti al più presto per evitare altro stress, servivano i nervi saldi e ci siamo riusciti, dando un esame di maturità".
"Dedico la vittoria per prima cosa ai miei giocatori che si sono meritati questo successo lavorando giorno per giorno, poi ai presidenti che sono affezionati tantissimo alle sorti dello Zenith. E ultimi ma non per ordine di importanza faccio una dedica ai nostri tifosi che ci hanno seguito e incitato ovunque dimostrando una passione e un attaccamento alla maglia davvero invidiabili. E un pensiero anche per i miei bravissimi traduttori"
Sulla sua esperienza russa ha dichiarato: "All'inizio è stata veramente dura, poi però la gente mi ha fatto sentire da subito a casa mia, accogliendomi benissimo e ciò mi ha permesso di lavorare con tranquillità"
