Vulpis (Sporteconomy.it): "Momento mercato non facilita vendita asset Roma"

14/09/2010 alle 15:06.

CSS - Intervenuto nella trasmissione "Te la do io Tokyo", Marcel Vulpis, direttore di sporteconomy.it, si è espresso sulla situazione societaria della Roma e sugli ultimi sviluppi della vendita dell'asset principale dei Sensi, non ultimo l'interssamento del miliardario russo Leonid Fedun.

“Ho letto su diversi giornali che c’erano quaranta manifestazioni d’interesse per la Roma. Una manifestazione di interesse, non è un’offerta vincolante, forse non è stato capito questo. Sono anche poche quaranta, volendo avrei potuto mandarla anche io. Non è che c’è un vincolo a presentare una lettera per vedere le carte della Roma”.

“Ad Unicredit sono molto disperati – prosegue Vulpis - il problema è che si va a vendere un asset in un momento del mercato difficile. Non ci sono soldi in giro, tutte le aziende sono in mano alle banche. Non ce n’è una sana. Se fossi Unicredit punterei a chiudere entro dicembre”.

Ipotesi Leonid Fedun e Lukoil: “Lukoil l’ho vista spesso su parecchie maglie di calcio russe, è un’azienda importante nel mercato russo. Alla fine la Roma verrà comprata da chi avrà i soldi da spendere, bisogna tirare fuori i soldi. Vedo troppi articoli e troppe manifestazioni d’interesse. Questo paese non aiuta l’ingresso di investitori stranieri. Se entrassero altri gruppi, stranieri, questo sarebbe un altro paese. L’Italia è un paese medievale.”