«Ora si tratterà fino al 30 novembre purchè il presidente della Figc, Giancarlo Abete, si faccia garante sui due punti per i quali ancora non c'è accordo e cioè quello sui fuori rosa e sui trasferimenti obbligatori. Senza questa condizione - ha aggiunto Campana - sarà sciopero automatico».

A chiarire meglio il ruolo di Abete è stato successivamente, il numero 1 della Lega di serie A, Maurizio Beretta.: «La sospensione dello sciopero era l'obiettivo che ci eravamo posti. È stato fatto un buon lavoro, con passi avanti importanti sui punti all'ordine del giorno».  La trattativa sul rinnovo del contratto collettivo dei calciatori va avanti. «Il presidente Abete ha detto che si farà garante affinchè non ci siano forzature da parte delle società sui due punti», spiega Beretta riferendosi ai due punti della bozza, relativi ai fuori rosa e ai trasferimenti obbligatori, sui quali l'Assocalciatori non è disposta a trattare. «Se guardiamo al lavoro fatto in pochi giorni, avendo davanti a noi un lasso di tempo più ampio, un accordo è oggettivamente a portata di mano», sottolinea Beretta.