Finito il calciomercato, si pensa ora solo alla stagione calcistica ed al futuro, prossimo e remoto. E' quello che fa David Pizarro, che ha rilasciato oggi alcune dichiarazioni all'emittente satellitare
Come stai?
Sto molto bene, con lo staff stiamo facendo un gran lavoro, Sono al 90% della guarigione. Sono molto contento e soddisfatto, anche perché, questo stop mi aiuterà ad arrivare alla pari dei miei compagni nella condizione.
Ti sei stancato di arrivare sempre secondo?
Si, anche perché, ormai, sono praticamente un cileno romano e so quanto significa vincere qua. La mia preoccupazione, è che accada quello che è successo tre anni fa, quando siamo arrivati, anche in quella occasione, all'ultima giornata, e in tanti abbiamo dichiarato che l'anno dopo che avremmo vinto e, invece, è stato un anno disastroso per come lo abbiamo affrontato. Noi dobbiamo solo fare perché, nell'ambiente nostro, è molto facile dire che si vince, ma poi lo devi dimostrare. Noi dobbiamo dimostrare ogni domenica che la squadra c'è, solo così possiamo avere una possibilità di dare fastidio all'Inter,che è la regina del calcio italiano e d'Europa.
Con Borriello, può essere l'anno buono?
Sicuramente, porta tantissimo entusiasmo, sia nella squadra, che nell'ambiente. Credo che nomi come quello di Borriello, possono solo aiutare ad arricchire una rosa importante. Ce lo auguriamo e speriamo che ci aiuti a mangiare più carote possibili e a non prendere bastonate, perché sappiamo com'è la nostra piazza . Abbiamo la voglia di poter arrivare questa volta.
Per uno come te, con le tue caratteristiche, tatticamente cosa vuol dire avere davanti uno come Borriello?
E' importantissimo, perché è un giocatore, praticamente, completo, che tiene palla nei momento un cui, magari, la squadra ha bisogno di riposare. Credo sia stato un colpo molto mirato e importante per le nostre aspettative.
C'è chi dice che il Milan ha addirittura qualcosa in più dell'Inter, dopo gli ultimi colpi di mercato
"Sicuramente, ha una grossa qualità davanti. Poi, Ibrahimovic ha contribuito alla rinascita vincente dell'Inter. Ora, arriva in un Milan già forte davanti, che fa veramente paura, con delle grandi qualità. Ho visto bene anche Ronaldinho. Sicuramente, darà fastidio all'Inter.
Tu e Burdisso potevate rimanere in una squadra importante e vincente, ma avete scelto la Roma: perché?
A Burdisso è successo, praticamente, quello che è successo a me, nel senso che ho trovato un ambiente ideale per poter lavorare e dimostrare le mie qualità. Poi, Roma è Roma.
Fossi stato all'Inter, avresti venduto Balotelli?
"Non lo so., ma quella è una realtà loro. Sicuramente, l'Inghilterra lo farà crescere tantissimo, come persona e come uomo. Credo che l'aiuterà tantissimo. Da noi, a volte, il fatto mediatico che sta dietro fa male, soprattutto ai ragazzi di oggi.
Con chi ti piacerebbe lavorare un giorno, Mourinho o Benitez?
A me piacerebbe stare agli ordini di Ancelotti. Mi piace tantissimo per quello che ha fatto nel Milan, come s'impone con i giocatori. Spero, magari, un giorno, di per essere allenato da lui.
Il numero 7 cileno ha poi commentato la situazione nel suo paese, dove la tragedia dei minatori sotto terra ha fatto il giro del mondo: "Nell'ultimo periodo non siamo stati fortunati, c'è stato il terremoto che ha devastato una città, e ora l'incidente nella miniera. C'è dentro anche un ex calciatore che giocava nella mia squadra. Uno da qua non può far tanto, però almeno abbiamo aperto un conto corrente, io sono andato a portare l'assegno. Beh, sono cose che non ti immagini nemmeno finchè non le vivi".