Le prime parole di Luca Toni alla sua presentazione ufficiale con la maglia del Genoa parlano chiaro: fare tante reti, far vedere che è stato giusto credere in lui e portare in alto il Grifone in campionato. Fortemente voluto dal presidente, ora tocca a me ripagare la fiducia.
Fortemente voluto dal presidente, ora tocca a me ripagare la fiducia. Il Presidente Preziosi è un matto e mi ha trasmesso grande entusiasmo, è per quello che ho firmato. Il Genoa è una squadra dattacco ed è lideale per un attaccante come me. Lobiettivo è fare tante reti, ormai sono un paio danni che non vinco la classifica dei marcatori, mi pare il momento di tornare a farlo."
Il nuovo numero 9 rossoblù, nominato ufficialmente "nuovo centravanti titolare" da Preziosi, mostra qualche speranza di tornare in azzurro con il nuovo ct, anch'egli presentato proprio oggi: "La nazionale? Prandelli mi conosce bene, ma io conto di fare bene qui innanzitutto, poi dal club deriva tutto il resto. Certo, ci sono tanti giovani, però se non segnano loro e segno io..."
Infine della Roma, sua ex squadra, Toni parla ben poco, però ci tiene a sottolineare una cosa: "A Roma ho iniziato bene, purtroppo un infortunio mi ha fermato, però sono convinto di aver fatto la mia parte".
E Preziosi svela una curiosità: "Noi volevamo Luca al Genoa già a Gennaio, quando poi è andato alla Roma; però i giallorossi 6 mesi fa rappresentavano la scelta ideale per lui, con tutto il rispetto per la nostra squadra, e quindi è stato meglio così."