![](/IMG/AS ROMA/Arbitrato UNICREDIT-ITALPETROLI/BIG-sensi cammina testa bassa MANCINI@LR24_IT.jpg)
Nell'udienza di ieri il clima tra la famiglia Sensi e Unicredit è stato costruttivo e un accordo su Italpetroli appare adesso più vicino. Sono queste alcune indicazioni che emergono all'indomani dell'incontro dei due azionisti della società che controlla As Roma davanti al presidente del collegio arbitrale
Dopodomani quindi si potrebbe arrivare alla firma di una lettera d'intenti da finalizzare in un accordo a stretto giro. In caso di esito positivo infatti l'intesa potrebbe essere chiusa nell'arco di una settimana, dieci giorni. Di fatto, il documento atteso per giovedì sera servirà a mettere nero su bianco una tabella di marcia per la cessione degli asset della Italpetroli, tra cui la As Roma.
E proprio per il club giallorosso verrebbe nominato un advisor da parte di UniCredit, che al momento sarebbe individuato nella figura di Rotschild. Tornando all'incontro di ieri, secondo quanto riferito, non sarebbero emerse particolari distanze tra le parti sui valori dell'operazione, nè rilanci. Alla famiglia Sensi dovrebbe restare un patrimonio immobiliare da circa 30 milioni di euro. Al tempo stesso la gestione del club giallorosso dovrebbe restare invariata in attesa di un acquirente.
(ansa)