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MF-DOW JONES - Dopo la firma dell'accordo definitivo, atteso per queste ore, i protagonisti torneranno a riunirsi attorno al tavolo lunedì 26 luglio in quella che potrebbe diventare la data ultima della partita Unicredit-Italpetroli. All'incontro presso lo studio del presidente del collegio arbitrale Cesare Ruperto
potrebbe diventare la data ultima della partita Unicredit-Italpetroli. All'incontro presso lo studio del presidente del collegio arbitrale Cesare Ruperto, calabrese doc, già presidente della Corte Costituzionale e conosciuto al mondo del calcio anche perchè il giudice della prima, durissima, sentenza su calciopoli saranno presenti anche gli altri due arbitri componenti il collegio: Romano Vaccarella, giurista, già giudice della Corte Costituzionale, avvocato del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e il giurista e professore universitario Enrico Gabrielli.
Da un lato del tavolo ci saranno i rappresentanti di Italpetroli: Rosella Sensi, numero
uno della holding e della As Roma, il professor Agostino Gambino, ex ministro delle Poste
e Telecomunicazioni, professore universitario e nel 1994 uno dei tre membri della
Commissione dei tre saggi costituita per risolvere il conflitto di interessi del premier
Berlusconi e Antonio Conte, avvocato di fiducia della famiglia Sensi.
Dall'altra parte la squadra sarà più nutrita: per Unicredit, Paolo Fiorentino, vice
a.d. della banca di Piazza Cordusio, colui che si è occupato della questione Italpetroli
negli ultimi due anni, determinato a chiudere la partita e a gestire al meglio la
situazione e Piergiorgio Peluso, a.d. di Unicredit Corporate Banking, il manager "di
ferro" della banca sceso in campo per dirimere le ultime battaglie legali tra le parti e
trovare una soluzione ad una partita che anche mediaticamente per l'istituto di credito
poteva comportare problematiche non facili da gestire.
E proprio per non rischiare di limitare la trasparenza sulle notizie in una partita per
Unicredit delicata come questa è stato scelto come "guida" della comunicazione e dei
media Italia della banca, Renato Vichi. Romano doc, determinato a dare un'impronta
precisa alla gestione dell'intera vicenda, anche da esperto in situazioni di crisi,
mirando alla chiarezza ed eliminando rumors ed indiscrezioni che negli ultimi anni hanno
fatto male sia alla società che al mercato stesso.
Accanto alla squadra-Unicredit si siederanno come legali rappresentanti Francesco
Carbonetti, esperto giurista e anche in passato avvocato della Banca d'Italia e Valerio
Di Gravio, docente di diritto privato e tra i più importanti professionisti dello studio
legale Grimaldi e Associati di cui fa parte anche Roberto Cappelli, altro protagonista
della vicenda Italpetroli. Avvocato di fiducia del numero uno di Unicredit, Alessandro
Profumo e consulente legale in tutti i più importanti dossier della banca, è stato
consigliere di amministrazione di Italpetroli, ed è attualmente nel board della As Roma.
Tutti presenti lunedì per mettere la parola fine a quella che a molti è sembrata una
"neverending story".