Marco Carbone, Vice Presidente dell'Organismo di Conciliazione ADR Network di Roma, è intervenuto per chiarire, in qualità di esperto, alcuni aspetti della delicata vicenda dell'arbitrato Italpetroli-Unicredit.
ARBITRATO, COME FUNZIONA: "L'arbitrato è una soluzione che si ottiene fuori dalle aule di giustizia ordinaria. Il ricorso a questo tipo di procedimento deve essere stabilito espressamente in un contratto firmato
dalle parti. In questo caso Unicredit e Italpetroli hanno deciso di ricorrere all'arbitrato quando all'atto di stipula del contratto di accensione del prestito di Unicredit nei confronti di Italpetroli, le parti hanno inserito una clausola in cui stabilivano espressamente che in caso di controversia sarebbero ricorsi all'arbitrato.
Nel contratto sono stati previsti 3 arbitri: 1 Nominato dalla banca, 1 nominato da Italpetroli, ed infine uno nominato congiuntamente dalle parti, il Prof. Cesare Ruperto. Questi non sono avvocati di parte, ma sono arbitri facenti parte di un collegio. In questo caso sono il Prof. Gabrielli, Il prof. Baccarella e il Prof. Ruperto. Tutti e 3 hanno l'obbligo di imparzialità".
GARANZIE: "Al momento dell'accensione del prestito ad Italpetroli non sono state chieste garanzie perchè era un cliente conosciuto, in situazioni ordinarie questo non succede".
CONCILIAZIONE: "Gli arbitri hanno capito che c'era una concreta possibilità di conciliazione evitando la sentenza del collegio, il cosiddetto lodo. Hanno chiesto alle controparti di trovare una soluzione extra arbitrale in sede esterna con l'ausilio di un terzo imparziale, il conciliatore. In questo modo la lite si trasforma in
dialogo".
IMPUGNABILITA' LODO: "Si è impugnabile, ma conoscendo la valenza degli arbitri, che sono insigni professori universitari e luminari della materia, dubito che lasceranno spazi per una possibile impugnazione. In ogni caso si può impugnare l'atto solamente nei casi espressamente previsti dal codice di procedura civile, che sono tassativamente elencati. Quindi la soluzione dell'impugnazione per guadagnare tempo è scartata a priori".
BILANCIO: "Approvazione del bilancio vincolata alla concilizione? Impossibile! Le due cose non sono collegate. Il giudizio sul bilancio di Italpetroli non dipende dal Lodo".
PARTI INFORMATE?: "E' tecnicamente impossibile che le parti possano essere state informate da Ruperto su quale sarà la sua decisione, è un giudizio molto delicato e soprattutto pubblico, queste cose non sarebbero deontologicamente ammissibili. In ogni caso potrebbe aver chiesto espressamente alle parti di conciliarsi. Dal suo atteggiamento, il prof. Ruperto, potrebbe aver fatto capire le sue intenzioni alle parti. Ricordiamoci che è un uomo molto severo...".
TEMPI DELLA SENTENZA: "Il lodo va pronunciato entro 240 giorni dall'assegnazione dell'incarico. Può essere espressamente stabilito in una clausola contrattuale un limite di tempo inferiore".
(lasignoraingiallorosso.it)
