Tessera del tifoso, Zamparini: "É un ricatto"

25/06/2010 alle 20:35.

CSS - Maurizio Zamparini, Presidente del Palermo Calcio, nel corso della trasmissione Te la do io Tokyo commenta la vicenda della tessera del tifoso e la sua attuazione per la prossima stagione calcistica

 



Come funzionerà la tessera del tifoso del Palermo?

Io ero un po’ contrario a questa vicenda, però sicuramente noi cercheremo di farla funzionare per dare dei vantaggi ai nostri tifosi, al di là i quello che da fastidio a me, questa schedatura. Noi cercheremo di dare dei servizi con la

tessera per avvantaggiare i tifosi.

Visto le sue precedenti posizioni, avendo detto che era una vergogna, che era inutile. Come mai ha dovuto aderire alla tessera?

 

Ho detto che andava incontro al ricattare delle persone. Tutte le società sono state minacciate, e hanno detto “o la fate voi o la facciamo noi per lei”. Per cui ad un certo momento abbiamo deciso di fare noi la tessera del tifoso, cercando di riempirla di contenuti al di la di questo stato di polizia che da fastidio, cioè quello che a noi sembra un’imposizione. Noi forse avremmo comunque inventato lo stesso la tessera del tifoso, che però non fosse imposta dal Ministero dell’Interno.

Secondo lei perché è stata imposta questa tessera del tifoso?

Ma secondo me per questa ideologia stupida della sicurezza. Cioè se i nostri regolamenti li facciamo fare da gli ordini di polizia, quelli ci diranno che la sera non possiamo neanche uscire di casa per la sicurezza. Per cui il problema è proprio questo, se noi per avere dei regolamenti ce li facciamo fare dai commissari di polizia e dai Prefetti, ci proibiscono tutto. Si pensi alla cosa illogica l’anno scorso quando si giocava una partita del Palermo con un’altra squadra, che hanno permesso di vendere e di andare a vedere allo stadio la partita solo ai residenti nella provincia di Palermo, è qualcosa di aberrante, non è successo mai niente ai tifosi. Lo stesso a Bari era proibita Bari-Palermo, ed a Bari era proibito ad un tifoso del Palermo abitante a Bari di andare a vedere la partita perché aveva la residenza in Sicilia. Questo è il nostro paese, la tessera del tifoso è una deriva di questo osservatorio che proibisce delle cose normali, hanno proibito di fare una partita a Udine e non in Sicilia, ma in Friuli, alle otto e mezza di sera dicendo che era pericoloso.

A quanto sembra la tessera del tifoso non aggiungerà molto al biglietto nominale, nel senso che la schedatura di cui parlava lei, già esisteva con il biglietto nominale..

Già con l’abbonamento uno ha il posto segnato, però in quanto alla schedatura a me ha dato fastidio che è qualcosa di imposto ancora dai vari osservatori, dal Ministro dell’Interno con la sicurezza, quando la sicurezza negli stadi non si ottiene così. La dimostrazione ci viene data da un paese come il Sudafrica, dove tutti i tifosi, sia di una squadra che dell’altra, sono mescolati e fanno festa insieme e non succede niente. E’ la libertà che insegna alle persone a comportarsi bene, la cella li fa diventare delinquenti.

E’ d’accordo sul fatto che la tessera del tifoso è la classica soluzione all’italiana per posticipare la risoluzione di un problema?

Sicuramente, ma più che per posticipare è per risolverlo attraverso la legge. Direi sbagliatissimo, le leggi non risolvono i problemi, quelli vanno risolti dai fatti. I tornelli non servono a nulla, ci sono solo in Italia, è vergognoso che noi per andare alla partita dobbiamo andare allo stadio due ore prima