Caso Marchisio, le reazioni (Cento: "Chieda scusa", Lippi: "E' un ragazzo esemplare")

06/06/2010 alle 17:37.

Il caso Marchisio, reo di aver proferito la frase' Roma ladrona' durante l'esecuzione dell'inno di Mameli, ieri sera, ha scatenato varie reazioni nel mondo del calcio ma non solo.

«Marchisio chiarisca subito il giallo del video sull'inno della Nazionale e chieda scusa a Roma e a tutto il Paese». Lo ha detto Paolo Cento, presidente del Roma club Montecitorio. Le presunte affermazioni su Roma ladrona «sono di una gravità inaudita e se confermate lo rendono incompatibile con la maglia della Nazionale e ci auguriamo che su questo ci sia un intervento chiaro anche da parte dei vertici del calcio italiano. Certo dopo le polemiche dei giorni scorsi del ministro Maroni -aggiunge Cento- e sulle opinioni espresse legittimamente da in merito alla tessera del tifoso, ora ci attendiamo dal ministro Maroni altrettanta tempestività nell'intervenire a censurare comportamenti come questi e a ribadire il pieno rispetto dell'inno nazionale e di Roma capitale d'Italia».

«Marchisio è un ragazzo fantastico, serio, esemplare: non credo proprio che abbia detto una cosa del genere...»: così è intervenuto  Marcello Lippi. Il ct, informato mentre è a riposo a Viareggio, è a sua volta sorpreso: «Non credo proprio. Sanzioni a Marchisio? Ma per favore...»