
«Rischiamo, a partire dal 2011-2012, di perdere una squadra in Champions League e qualora riuscissimo a reggere l'urto in quest'anno, sarebbe difficile nel 2012-2013. Questo è un problema reale, visto che abbiamo un'unica squadra tra le otto di Champions e nessuna rimasta in Europa League». Il presidente della Figc, Giancarlo Abete, mette in guardia i club italiani sui rischi di perdere la possibilità di schierare quattro squadre in Champions a favore della Germania. «Il nostro rimane un calcio di primo livello, però se si rischia di perdere un posto in Champions non è la risultanza di un campionato, ma degli ultimi anni. Bisogna lavorare molto
Il numero uno della Figc torna poi anche sulla eliminazione della Fiorentina. «I viola meritavano di andare avanti, hanno fatto due bellissime partite. È un peccato perchè la Fiorentina è uscita per un grave errore arbitrale e in una sfida di andata e ritorno un errore grave pesa di più che in un campionato di 38 giornate». Abete parla anche dell'ipotesi del doppio designatore di serie A e B. «Ogni Lega ha i suoi organi tecnici di giustizia sportiva, la federazione è in attesa di uno studio che sta effettuando l'Aia, e poi valuterà. Questo non significa che ci deve essere meno attenzione alla serie B, le categorie sono diverse. Collina? È una persona di grande qualità e di grande trasparenza».