Il presidente dell'Inter, Massimo Moratti, raggiungendo gli uffici milanesi della Saras, ha rilasciato una breve intervista ai giornalisti in attesa. Il numero uno nerazzurro ha promosso l'arbitraggio di Rosetti nel posticipo serale di ieri al 'San Paolo' di Napoli, terminato a reti bianche. ed ha fatto il punto sul vantaggio in classifica generale rispetto alle immediate inseguitrici.
Presidente: quella di ieri contro il Napoli non è stata una gara semplice per l'Inter?
"È stata un'altra partita difficile. Non mi è dispiaciuta per niente la tenuta di carattere, ma è stata davvero una partita difficilissima. Il Napoli ha giocato certamente bene, noi eravamo un po' stanchi ma questo è anche giustificato. Soprattutto, mi sembra abbia tenuto veramente bene anche la difesa".
L'allenatore del Napoli, Walter Mazzarri, ieri sera ha detto che Mourinho ha parlato per tutta la settimana dell'arbitro Rosetti e loro non possono stare ad ascoltare le novelle di uno che viene dal Portogallo...
"No, non commento. Commentano già notevolmente loro".
Avevate fatto appello alla buona fede dell'arbitro, ma dopo l'arbitraggio di Rosetti di ieri non si è almeno in parte ricreduto?
"No, la direzione di Rosetti è stata ottima. Gli è sfuggito il fallo di mano in area, ma l'arbitraggio era difficilissimo considerando la forte pressione del pubblico. Non era affatto una partita facile. Resta tuttavia il dispiacere per il fatto che nè Rosetti nè il guardalinee abbiano visto il rigore a nostro favore".
Quello dell'Inter è un vantaggio rassicurante, ma ha visto la squadra un po' stanca?
"Il giusto dopo tante partite consecutive. Eravamo l'unica squadra con il Parma ad avere giocato il mercoledì precedente. Era una squadra un po' stanca, non brillante come al solito. Rassicurante? Non è che sia rassicurante, non è mai rassicurante una partita, finchè non si tratta di una vittoria definitiva".
(www.inter.it)
