L'ex presidente del Napoli, Salvatore Naldi, dovrà pagare 18 milioni di euro per il fallimento del club azzurro. Assolti, invece, Corrado Ferlaino e Giorgio Corbelli. Questa la sentenza, articolata in 165 pagine, che chiude l'azione di responsabilità intentata dal curatore della fallita Società Sportiva Calcio Napoli, avvocato Rascio, nei confronti di amministratori e sindaci degli ultimi anni del vecchio club.
La vicenda giudiziaria ha avuto ad oggetto contestazioni formulate anche in sede penale per l'accusa di bancarotta. Ieri la sesta sezione penale del Tribunale di Napoli ha condannato per bancarotta, tra gli altri, Ferlaino e Corbelli. Mentre invece in sede civile è stata respinta la domanda risarcitoria avviata nei confronti degli stessi e degli altri componenti dei Cda da loro presieduti.
La somma di 18 milioni di euro che Salvatore Naldi e i componenti del suo Cda dovranno risarcire "al valore del patrimonio sociale" si riferisce "al valore del titolo sportivo utile per l'iscrizione al campionato di serie B per la stagione 2004-2005". Ferlaino e Corbelli sono stati difesi rispettivamente dagli avvocati Fabio Franchini e Agostino Gambino (che assiste anche la famiglia Sensi nel contenzioso con Unicredit).
(ansa)