Maroni: "Gare rinviate? Decisione opportuna. Tessera del tifoso? Uno strumento di fidelizzazione"

21/12/2009 alle 15:35.

GR PARLAMENTO - «Credo sia stata una decisione opportuna. Il calcio deve essere una festa, non solo un evento sportivo finalizzato alla classifica. La presenza dei tifosi è importante». Roberto Maroni, ministro dell'Interno, è intervenuto a 'La politica nel pallone' ed ha così commentato i provvedimenti che, nel weekend caratterizzato da gelo e neve, hanno portato al rinvio di 4 partite di Serie A.

«Non bisogna mostrare tolleranza in questi casi». Questo il commento del ministro Maroni in merito ai cori che ieri, allo stadio di Livorno, sono stati dedicati a Massimo Tartaglia, responsabile dell'aggressione ai danni del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. «Ho apprezzato che il presidente del Livorno si sia dissociato, il comportamento del presidente Spinelli è da sottolineare. Sono cori equiparabili ai cori razzisti, sono tutti da condannare e da punire. Non bisogna mostrare tolleranza in nessuno di questi casi. Credo che l'Osservatorio valuterà», dice Maroni.

Capitolo tessera del tifoso: l'entrata in vigore dello strumento, inzialmente prevista per l'inizio del 2010, slitta alla prossima stagione. «Le società hanno accettato il programma della tessera del tifoso, è la svolta che avevo chiesto e che ho ottenuto. Vista questa adesione, utilizziamo i prossimi 4-5 mesi per definire la situazione. La tessera deve essere uno strumento di fidelizzazione. Deve aumentare la sicurezza, non è assolutamente un sistema di schedatura», dice Maroni.