IL GESTO — Il barese si era presentato sul terreno di gioco prima dei compagni e stava svolgendo la parte atletica insieme al preparatore Tibaudi. Raggiunto dal resto della squadra, ha proseguito gli esercizi lontano dalla gradinata in cui era assiepato un gruppetto di persone, che chiedeva a gran voce al giocatore di avvicinarsi e correre lì, davanti a loro. Cassano ha rivolto un eloquente gesto con entrambe le mani verso i tifosi che lo stavano chiamando, invitandoli a smetterla e a non disturbare il suo lavoro. Il gesto ha scatenato l'ira dei presenti e Antonio, visibilmente innervosito, è rientrato anzitempo negli spogliatoi, convinto dal preparatore. Dopo lo sfogo al termine della partita di campionato Sampdoria-Bari, avvenuto il 1° novembre scorso, ecco dunque un altro segnale di nervosismo del talento barese.