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Mancano ancora sei mesi ai Mondiali eppure in Italia si parla già di quello che accadrà dopo. Le probabilità che Marcello Lippi rimanga alla guida della Nazionale sono molto scarse, ma il presidente della Figc Giancarlo Abete non vuol sentir parlare di successori:
Le probabilità che Marcello Lippi rimanga alla guida della Nazionale sono molto scarse, ma il presidente della Figc Giancarlo Abete non vuol sentir parlare di successori: "Prandelli come ipotesi per il dopo Lippi? Per ora non ci sono uomini su cui puntare, ma vogliamo solo fare un ottimo Mondiale con Marcello Lippi, che ha dimostrato le sue qualità di vincente.
Dobbiamo evitare di fare due errori: parlare del dopo senza parlare del Mondiale e arrivare troppo tardi al dopo".
Nella settimana delle quattro partite rinviate per maltempo, il presidente della Figc parla degli stadi italiani: "C'è un problema strutturale: per organizzare un Europeo o un Mondiale occorrono stadi coperti e molti dei nostri non lo sono, altrimenti domenica scorsa non ci sarebbero stati problemi - afferma Abete - Quanto costeranno i nuovi stadi? Ci sono situazioni differenziate, alcuni impianti sono quasi a posto come l'Olimpico di Roma, in alcuni ci saranno interventi contenuti come il caso del 'Meazza' di Milano. Ci sono progetti di stadi nuovi a Palermo e Cagliari, di ristrutturazione a Firenze e Udine, mentre a Bologna e Genova c'è qualche problema in più".