
"Totti è l'unico fuoriclasse del calcio italiano. Non mi stupisce che a 33 anni giochi ancora a questi livelli". Zdenek Zeman non ha dimenticato l'antico allievo, quello che era l'elemento fondamentale del suo tridente offensivo con cui diede spettacolo, raccogliendo però meno di quanto avrebbe meritato. Da sempre suo estimatore,
Zeman ha risposto con un pizzico di polmica alle parole di Claudio Ranieri, che aveva dichiarato: "Io in 15 giorni ho fatto più allenamenti sulla fase difensiva di quanti ne ha fatti fare Zeman finchè è stato qui". A cominciare la 'querellè era stato comunque il boemo che aveva sottolineato quanto sia "triste che un allenatore si presenti alla Roma dicendo 'ora dimenticatevi il divertimento". "Penso che io alla Roma ho preso meno gol di quelli incassati dalla sua squadra in questi pochi mesi, da quando c'è lui - ha detto oggi Zeman -. E comunque ripeto che è brutto presentarsi da allenatore di una squadra come la Roma dicendo di dimenticare lo spettacolo: il calcio è fatto per divertire la gente". Ma almeno fra i tecnici più giovani c'è un nuovo Zeman? "Non lo vedo e spero che non ci sia - è stata la risposta - perchè è giusto che ognuno segua le proprie idee. Da un altro si può imparare, ma non copiarlo".