
ROMANEWS.EU - Le parole di Jeremy Menez prima di imbarcarsi sul volo che da Malpensa ha riportato i giallorossi a casa: Contro lInter abbiamo giocato proprio bene, a viso aperto e con la giusta personalità. Quella nerazzurra è unottima squadra ma la Roma vista a San Siro ha proposto un mix vincente fatto di grinta, tenacia e qualità.
Dopo aver giocato per l'assenza di Totti ora il francese attende il Capitano: Il mio ruolo? Non credo di essere un trequartista, sono più adatto per giocare da seconda punta. Proprio per questo spero che Totti torni presto, anche per realizzare il mio sogno: giocare insieme a lui e a Vucinic. Sarebbe il massimo. Un 4-4-2 classico, con Mirko esterno alto sulla fascia sinistra ed io e Francesco in avanti. Sono convinto che potremmo fare delle belle cose. Ne sono certo, possiamo giocare insieme. Spetta a Ranieri decidere chi va in campo ma spero che concordi con questa tesi. Giocare con Totti è il massimo: è un autentico campione. Da lui si imparano tante cose. Ha classe, potenza, personalità: tutto quello che deve avere un fuoriclasse. E in grado di insegnare calcio. Anche Vucinic ha grandi qualità e con i piedi che ha può giocare dovunque, in qualsiasi ruolo dellattacco. E veloce, vede la porta ed è bravo nelluno contro uno.
Dopo aver avuto problemi di ambientamento, Menez si sta adattando: Mi trovo bene in questa squadra, sono in sintonia con i miei compagni e adoro Roma. Il rapporto con Ranieri? Dopo linizio un po difficile, ci siamo chiariti e capiti. Ora è tutto a posto e penso che questo si veda anche in campo. Gioco sereno, tranquillo. Convinto di dare sempre tutto per la mia squadra. La cura Ranieri sta andando bene. Si dice che giochiamo un calcio meno bello rispetto a quando cera Spalletti. Può essere cosi, ma ora bisogna puntare sulla concretezza e portare a casa punti. Lo stiamo facendo e questo è fondamentale.