Daniele De Rossi è arrivato intorno alle 14 per presenziare alla presentazione degli scarpini Predator X dell'Adidas. Le scarpe, personalizzate per il centrocampista giallorosso, sono messe in esposizione oggi per la prima volta all'Adidas stor sito in via del Corso 475. Sono circa una cinquantina i tifosi accorsi per vedere da vicino il numero 16 della Roma.
Queste alcune dichiarazioni del giocatore della Roma a margine dell'iniziativa."Io sono affezionato alla famiglia Sensi. Sono cresciuto con loro. Mi hanno fatto maturare e fatto diventare ricco. Mi vogliono bene e io contraccambio. Resta il fatto che, come ho già detto, e venisse qualcuno in grado di comprare Messi e Ibrahimovic o anche, cambiando ruolo (ride, ndr), Lampard e Gerrard, saremmo tutti contenti"
Sul tormentone Cassano in nazionale. "Non conosco la brutta storia che è successa tra Lippi e Cassano. Penso che Garrone è stato male interpretato, o magari che abbia ingrandito la vicenda perchè vorrebbe che il ct azzurro convocasse il suo giocatore. Antonio sta facendo grandi cose. C'è un motivo non tecnico? Credo che sia normale che il ct Lippi faccia le sue valutazioni a 360 gradi. Ma non glielo chiedete più altrimenti si arrabbia. Io non devo dirgli niente d'altronde ci sono tanti bravi giocatori, anche se non spettacolari come Cassano"
Sul dopo Lippi in nazionale. "Ci sono tanti bravi tecnici per il dopo Lippi, ma Spalletti sarebbe tra i più adatti perchè unisce all'età, mentalità, rapporto con i calciatori e modo di giocare. Sarebbe molto valido non solo in un club ma anche in Nazionale. Ricordo a tutti che il nostro ct attuale si chiama Marcello Lippi e che ci ha fatto vincere un Mondiale. Sembra già sicuro che andrà via, ma non è così. Noi non lo sappiamo ancora"
Quindi sul suo momento e su quello della Roma. "Questo non è un momento brillante nè per me, nè per la roma, questo mi sembra ovvio. Io da solo non faccio la differenza. Come dite voi, non faccio una partita decente da due anni, quindi posso solo che migliorare. E' un momento particolare. Domenica i fischi ricevuti sono stati accettati alla grande dai miei compagni che si sono comportati al meglio"
Quindi sul ritorno in nazionale di Totti. "Secondo me il gruppo accetterebbe senza problemi il suo ritorno: lui è un ragazzo eccezionale. Io non ho mai avuto problemi con nessuno"
Poi sul suo futuro. "Non ho mai detto che per il bene della Roma andrei via. Piuttosto ne vendano altri due (ride, ndr)... Io sto bene qui"
Sono circa una cinquantina i tifosi accorsi per vedere da vicino il numero 16 della Roma.
dall'inviato Adriano Serafini
