OGGI - «Chi, come Corona, vuole far del male agli altri deve essere punito in qualche modo. Troppi sette anni? Il pm conosce i codici: se li ha chiesti, vuol dire che sono la pena giusta». L'ex attaccante dell'Inter Adriano, intervistato in Brasile dal settimanale (in edicola da domani) ha così commentato la richiesta di sette anni e due mesi di carcere avanzata dal pm Frank Di Maio nei confronti di Fabrizio Corona.
Adriano è tra le presunte vittime di Corona nel troncone milanese di Vallettopoli. Corona cercò di piazzare, prima all'Inter e poi ai giornali, foto che ritraevano il calciatore seminudo, disorientato e in compagnia di due ragazze brasiliane. «Fu un colpo pesante, in un periodo già difficile», ha detto Adriano a 'Oggì: «Ma ora sono un altro uomo: voglio lasciarmi indietro il passato. Ora sto molto meglio: sono accanto alla mia famiglia, vivo nella città che adoro, ho trovato l'amore (nella studentessa Cassia Manega, ndr)».