
LANCENET - Queste le parole di Juan alla testata brasiliana, alla quale rilascia dichiarazioni di fiducia riguardo al suo percorso riabilitativo dopo il recente infortunio Sto svolgendo un accurato lavoro di fisioterapia ed anche esercizi per irrobustire i muscoli. Penso che domenica tornerò a correre e mi unirò al lavoro del gruppo. Spero di giocare contro il Milan, ma senza forzare.
Sto svolgendo un accurato lavoro di fisioterapia ed anche esercizi per irrobustire i muscoli. Penso che domenica tornerò a correre e mi unirò al lavoro del gruppo. Spero di giocare contro il Milan, ma senza forzare. Se correrò qualche rischio sceglierò di restare fuori. Siamo all'inizio del campionato ed è meglio perdere una partita che ricadere sull'infortunio e perdere altri mesi. Sono tranquillo, però, perchè non si tratta di una lesione.
Quale è stato allora il problema che hai avvertito?
"I medici dicono che è stato un allungamento delle fibre muscolari della coscia destra. E' successo perchè ero rientrato da poco in campo dopo un'inattività per il problema della lesione che ho avuto sull'altra coscia (la sinistra) in occasione della partita in Confederations Cup contro l'Italia. Ero completamente recuperato, ma l'infortunio di Mexes contro il Catania, mio compagno di reparto in difesa, mi ha costretto a forzare i tempi stabiliti dallo staff tecnico. Mi dispiace di non aver potuto rispondere alla convocazione in nazionale, ma per fortuna non è nulla di grave"
Hai ricevuto aiuto dai medici della Nazionale in questo recupero?
"La scorsa volta sì. Ho iniziato il trattamento nella Roma e ho finito tutto il recupero con la nazionale. Avevo addirittura la possibilità di affrontare l'Argentina, ma lo staff tecnico non mi reputava pronto per una partita così importante, dato che avevo passato un periodo senza giocare. Tutti mi diedero pieno appoggio, soprattutto Dunga. Lui mi ha lasciato molto libero di scegliere ciò che sarebbe meglio per il mio futuro. Devo solo ringraziarli per ciò che hanno fatto. Penso sia stata unpremio per tutto il mio sforzo nell'aiutare la nazionale tutte le volte che sono stato convocato"
Non sarebbe meglio fare un lavoro piu prossimo al medico Josè Luiz Runco affinchè tu possa recuperare per i mondiali del 2010 ?
"Quando posso e mi serve entro in contatto con Runco, anche perchè abbiamo un buon rapporto. Ma è difficile, anche per la distanza, che lui possa accompagnare il lavoro che faccio qui con piu frequenza. Anche lo staff medico della Roma è molto competente ed mi aiuta"