Il mercato tace, anche se Rosella Sensi continua a promettere qualche operazione, ma intanto nella giornata dei calendari della prossima serie A, la Roma si prepare a fare sul serio, assaporando il profumo d'Europa. Domani sera all'Olimpico arrivano i belgi del Gand per il terzo turno preliminare dell'Europa League e Luciano Spalletti predica umiltà e chiama i suoi alla concentrazione:
ANSA - Il mercato tace, anche se Rosella Sensi continua a promettere qualche operazione, ma intanto nella giornata dei calendari della prossima serie A, la Roma si prepare a fare sul serio, assaporando il profumo d'Europa. Domani sera all'Olimpico arrivano i belgi del Gand per il terzo turno preliminare dell'Europa League e Luciano Spalletti predica umiltà e chiama i suoi alla concentrazione: "Se i calciatori identificano questa come competizione di seconda fascia perchè ora ci sono cento nomi - mette in guardia il tecnico - si sbagliano. Passando due turni ridiventa di prima perchè ritroveremo anche quelle che vengono dalla Champions. E non bisogna dimenticare che chi si atteggia in maniera sbagliata poi sbatte sempre i denti". Le buone notizie arrivano da Totti (due gol nella partitella) e da Vucinic e Brighi, regolarmente convocati, dopo essersi allenati con il gruppo. I due partiranno comunque dalla panchina, mentre restano fuori il francese Menez e il brasiliano Baptista (oltre ai lungodegenti Perrotta, Cicinho, Aquilani, Juan e Doni). Ma quella che conta per l'allenatore toscano è l'atteggiamento di chi andrà in campo senza sottovalutare gli avversari: "Bisogna che nessuno consideri inferiori i belgi - ha aggiunto - Mi è successo di vincere ma anche spesso di perdere nel calcio, e so che la prima qualità di cui c'è bisogno si chiama assoluto rispetto. Dobbiamo far valere la nostra superiorità e passare il turno. Il Gand è una squadra ordinata che sa stare in campo. Queste sono formazioni che hanno un concetto di assieme e non lasciano spazi". La prima Roma dell'anno andrà in campo con il classico 4-4-2, con Artur in porta. «L'anno scorso si è ritrovato a fare il primo nel momento più difficile del campionato: Motta e Tonetto saranno i laterali nella difesa con Mexes e Riise centrali, De Rossi, come confermato dallo stesso Spalletti, sarà rischiato a centrocampo al fianco di Pizarro, con Taddei e Guberti sulle fasce, e il duo davanti Okaka-Totti. Ma in casa Roma l'argomento è sempre il mercato, al momento tutto è fermo, anche se il tecnico confessa di gradire l'eventuale arrivo di Cruz: "È forte, completo, ci interessa. Poi fanno testo i nostri numeri - ha ammesso in conferenza stampa - Se ci rientra bene, altrimenti niente. Dobbiamo stare attenti anche al tetto dei contratti. C'era anche prima, in alcuni casi è stato sforato. Adesso si vede che è un pò più rigido". Possibilista anche la Sensi che ha promesso qualche colpo entro la fine del mercato. "La Roma dovrà essere attiva - ha spiegato - fino ad ora abbiamo fatto poco. Ce la metteremo tutta per concludere qualcosa entro la fine di agosto. Noi i sacrifici li facciamo sempre, ma con equilibrio e raziocinio". Intanto la testa è già al campionato, con una partenza non certo facile per la squadra giallorossa. La prima, fuori casa, contro il Genoa e poi la Juve all'Olimpico. "Un avvio tutto in salita - ha aggiunto la Sensi - Con la Juve sarà durissima, ma almeno non abbiamo beccato il derby alla prima". Ma domani è già tempo d'Europa, e la Roma potrà contare ancora una volta sul suo capitano, Francesco Totti, gasato dal nuovo contratto e pronto a suonare la carica ai compagni.