
Dott. Gianni Dragoni, c'è molto mistero riguardo la figura di Volker Flick. Ci assicurano fonti ben informate che su internet non troveremo nulla riguardo questa persona in quanto molto riservata. Lei che idea si è fatto su questo personaggio? Non si sa nulla. A fare i maligni, non si sa neppure se esista. Io mi sono fatto l'idea, sin dall'inizio, che questa cordata di società di diritto svizzero avesse molti misteri e mi sembra che i misteri siano rimasti, anche sulla stessa provenienza del denaro, ammesso e non concesso sia stato dimostrato che i capitali ci fossero realmente o che siano state fatte delle promesse di finanziamento. Per quanto riguarda Flick, credo sia stato usato un cognome molto generico per non rendere raggiungibile il suo portatore. Se Volker Flick esiste, chi sia e che lavoro faccia, a noi è ignoto e ho il dubbio quasi sia un nome di fantasia. Si è anche detto che la famiglia Flick siano quelle persone che abbiano venduto la Mercedes ma non mi sembra sia stato dimostrato che si tratti di queste persone. E' come se dicessi che c'è un italiano che si chiama Signor Rossi o Signor Bianchi. E' la stessa cosa. Mi sembra fatto tutto quanto ad arte per lasciare nell'indeterminatezza l'operazione Inoltre si è detto che la famiglia Flick deteneva il 18% della Mercedes ma non risulta una percentuale così alta tra gli azionisti... Ora sicuramente no perchè è Daimler. Sapevo che il nome Flick in passato era legato alla Mercedes. Anche questo aspetto è stato messo in evidenza per dare una sorta di solidità ad un personaggio che, attualmente, non si sa se esista o meno, quasi con una regia sapiente In una radio romana il Signor Vinicio Fioranelli ha dichiarato che la famiglia Sensi non ha concesso di far fare loro la due diligence. Questo è stato rispettato dal gruppo Fio. La domanda è questa: come è possibile che non si possa fare una due diligence di una società che deve essere acquistata? Spiego cos'è la due diligenze: viene dall'omonima espressione inglese che vuol dire esame con la dovuta diligenza, che è una clausola di buonafede perchè se questi esami non vengono fatti un certo modo o se non vengono rispettate determinate clausole ci sono delle responsabilità penali e di solito la due diligence viene fatta quando c'è una proposta vincolante, ovvero da un'eventuale fidejussione, caparra o proposta impegnativa da parte di chi vuole acquistare. Non mi risulta che in questa operazione si sia arrivati a questo tipo di proposta. Quindi, anziché fare la due diligence sulla Roma che, ripeto, non è stata fatta, è stata fatta semmai sulla cordata Fioranelli. Questo tipo di valutazione ha portato, da quello che è trapelato, a rendere non consistente la proposta d'acquisto. Anche per questo sono state fatte in questi giorni delle dichiarazioni piuttosto diplomatiche da parte della cordata Fioranelli verso i Sensi.
Dott. Gianni Dragoni, c'è molto mistero riguardo la figura di Volker Flick. Ci assicurano fonti ben informate che su internet non troveremo nulla riguardo questa persona in quanto molto riservata. Lei che idea si è fatto su questo personaggio?
Non si sa nulla. A fare i maligni, non si sa neppure se esista. Io mi sono fatto l'idea, sin dall'inizio, che questa cordata di società di diritto svizzero avesse molti misteri e mi sembra che i misteri siano rimasti, anche sulla stessa provenienza del denaro, ammesso e non concesso sia stato dimostrato che i capitali ci fossero realmente o che siano state fatte delle promesse di finanziamento. Per quanto riguarda Flick, credo sia stato usato un cognome molto generico per non rendere raggiungibile il suo portatore. Se Volker Flick esiste, chi sia e che lavoro faccia, a noi è ignoto e ho il dubbio quasi sia un nome di fantasia. Si è anche detto che la famiglia Flick siano quelle persone che abbiano venduto la Mercedes ma non mi sembra sia stato dimostrato che si tratti di queste persone. E' come se dicessi che c'è un italiano che si chiama Signor Rossi o Signor Bianchi. E' la stessa cosa. Mi sembra fatto tutto quanto ad arte per lasciare nell'indeterminatezza l'operazione
Inoltre si è detto che la famiglia Flick deteneva il 18% della Mercedes ma non risulta una percentuale così alta tra gli azionisti...
Ora sicuramente no perchè è Daimler. Sapevo che il nome Flick in passato era legato alla Mercedes. Anche questo aspetto è stato messo in evidenza per dare una sorta di solidità ad un personaggio che, attualmente, non si sa se esista o meno, quasi con una regia sapiente
In una radio romana il Signor Vinicio Fioranelli ha dichiarato che la famiglia Sensi non ha concesso di far fare loro la due diligence. Questo è stato rispettato dal gruppo Fio. La domanda è questa: come è possibile che non si possa fare una due diligence di una società che deve essere acquistata?
Spiego cos'è la due diligenze: viene dall'omonima espressione inglese che vuol dire esame con la dovuta diligenza, che è una clausola di buonafede perchè se questi esami non vengono fatti un certo modo o se non vengono rispettate determinate clausole ci sono delle responsabilità penali e di solito la due diligence viene fatta quando c'è una proposta vincolante, ovvero da un'eventuale fidejussione, caparra o proposta impegnativa da parte di chi vuole acquistare. Non mi risulta che in questa operazione si sia arrivati a questo tipo di proposta. Quindi, anziché fare la due diligence sulla Roma che, ripeto, non è stata fatta, è stata fatta semmai sulla cordata Fioranelli. Questo tipo di valutazione ha portato, da quello che è trapelato, a rendere non consistente la proposta d'acquisto. Anche per questo sono state fatte in questi giorni delle dichiarazioni piuttosto diplomatiche da parte della cordata Fioranelli verso i Sensi.