IL MESSAGGERO - Unicredit non ha ricevuto il segnale atteso ieri da Mediobanca che potesse sciogliere le riserve sulla disponibilità finanziaria di Fioranelli. Il tempo sta per scadere e la banca nelle prossime ore potrebbe dare esecuzione al suo piano di agire in giudizio, sulla base della contestazione formale di inadempienza. In pratica una messa in mora per il mancato versamento della rata di 150 milioni di debiti scaduta lo scorso dicembre. Il silenzio di Mediobanca può voler dire tante cose. La banca d'affari avrebbe incontrato Fioranelli due giorni fa' a Roma a seguito dell'invio della documentazione attestante l'interesse di massima nei confronti del pacchetto di controllo (67%) ..