UEFA.COM - Il difensore di proprietà della Roma, Marco Andreolli, centrale della nazionale azzurra Under 21è stato protagonista di un particolare siparietto questa mattina, poco prima dell'intervista il sito internet della massima federazione europea. Una giornalista svedese, canonicamente bionda, lo ha avvicinato facendog
Poi l'argomento si è spostato sul fattore campo, essendo la Svezia padrona di casa, e sulle possibili difficoltà legate ad uno stadio completamente svedese il difensore dice:
“Per loro sarà molto utile, un vantaggio importante. Sappiamo che noi da questo punto di vista partiamo svantaggiati, però non ci sono problemi e confidiamo negli italiani che verranno a sostenerci”.
Interrogato sulla precedente partita contro la Serbia il giocatore giallorosso ha poi detto:“E’ stata una buona partita soprattutto nel primo tempo. Abbiamo tenuto in mano il gioco con un buon possesso palla. Ci è mancato solo l'ultimo passaggio e il gol. Poi nella ripresa loro sono partiti forte e nell'ultimo quarto d'ora abbiamo sofferto. Alla fine credo che il pareggio sia un risultato giusto, anche se abbiamo un pizzico di rammarico per non aver segnato nel primo tempo. Un pareggio giusto ma un punto che adesso ci obbliga a vincere la prossima partita contro la Svezia”. E ancora, sempre riguardo alla partita contro la Serbia i giornalisti gli fanno i complimenti al suo reparto, ossia la difesa e lui risponde: “Penso che abbiamo fatto una buona gara, non solo in difesa ma tutta la squadra. Il reparto difensivo ha retto bene, ma anche perché i nostri compagni in attacco e centrocampo ci hanno coperti. Siamo riusciti a tenere la squadra corta e compatta e per questo abbiamo dato pochi spazi all'avversario”.
Poi ha parlato dei suoi obiettivi e degli obiettivi della nazionale under 21:
“Questo europeo ha un valore importantissimo per me, è il secondo che faccio. Due anni fa siamo usciti un po' malamente perdendo la prima partita con la Serbia. Ho una grande voglia di rivalsa. Credo che abbiamo un'ottima squadra e che possiamo puntare alla vittoria”.
“L'Under 21 è un passaggio obbligato per chi punta ad andare in nazionale maggiore – continua il centrale azzurro - L'Europeo è un appuntamento importante perché ti dà la possibilità di avere una grande visibilità in tutto il continente. E' un evento sicuramente importantissimo e per noi è entusiasmante prendervi parte. Un po' tutte le nazionali hanno ragazzi che quest'anno hanno dimostrato grandi cose. E' bello poter giocare e confrontarsi con questi grandi talenti”.
