RADIOCOR - Oltre alla cordata rappresentata dall'agente Fifa Vinicio Fioranelli, non esistono al momento altri imprenditori interessati a investire o a rilevare la proprietà della As Roma. UniCredit, secondo l'agenzia, ha condotto sondaggi discreti con tutti gli imprenditori i cui nomi sono stati accostati in questi ultimi giorni alla As Roma, tranne la cordata di Fioranelli, che ha manifestato interesse direttamente alla famiglia Sensi. La risposta ai sondaggi di UniCredit, compresa quella dell'imprenditore farmaceutico Francesco Angelini, è stata negativa.
La banca, come riferiscono fonti finanziarie, è al momento estranea ai contatti tra il gruppo Italpetroli e la cordata Fioranelli che, dopo aver avanzato una manifestazione di interesse ancora non ha presentato tutta la documentazione necessaria per avviare una trattativa vera e propria. Unicredit guarda con un certo distacco, se non con scetticismo a questa ipotesi. Oggi il gruppo Toti e il gruppo Caltagirone, per bocca dei loro presidenti, si sono chiamati fuori da qualsiasi possibile trattativa per rilevare il club.
L'interesse della banca è recuperare parte dei crediti vantati nei confronti del gruppo Italpetroli. Finora il piano di rientro stabilito a giugno dello scorso anno, secondo le stesse fonti, non è stato rispettato e non è escluso che, se i tempi dovessero allungarsi ulteriormente o se non dovessero materializzarsi concrete possibilità di rientro, la banca intervenga in maniera più incisiva sulla famiglia Sensi.
