CORSPORT - . tutto questo potrebbe portare, secondo il quotidiano romano, ad una "mini rivoluzione" in casa Roma. L'allenatore sarà senza dubbio Luciano Spalletti, la famiglia Sensi ha ribadito a più riprese di avere completa fiducia nel lavoro del tecnico e di puntare sulla sua esperienza anche nel prossimo campionato, a prescindere dai risultati che verranno ottenuti da qui alla fine del torneo. Il contratto del tecnico lo vede legato alla società giallorossa per un altro anno, ciò significa che le strategie di mercato per la "nuova Roma" saranno pianificate in pieno accordo con Pradè, tenendo sempre presente che con molta probabilità non si potrà contare sugli introiti del piazzamento Champions, quindi il famoso "autofinanziamento" dovrà reperire fondi altrove.
In questo senso acquistano sempre più credito le voci secondo cui il principale indiziato per una cessione (allo scopo di monetizzare) sia Philippe Mexes, difensore francese da sempre nel mirino dei maggiori club europei, con il Milan in prima fila. Il nervosismo palesato dal nazionale "bleu" (non ultima l'espulsione di ieri nel derby) sarebbero un chiaro segnale del momento di incertezza che sta vivendo il giocatore, colpito in pieno dall'insicurezza generale che circonda i risultati sportivi della società.
Altro osservato speciale è Jeremy Menez, il suo anno è stato costellato da momenti più bassi che alti, complice anche uno scarso utilizzo da parte di Spalletti e, per questo, mai entrato veramente nell'ottica di squadra, con prestazioni che ne hanno fatto appena intravedere il potenziale su cui la proprietà dovrà decidere se puntare o meno per il prossimo anno.
Le operazioni in entrata vedranno sicuramente l'acquisto di una prima punta, i nomi in ballo sono quelli noti da sempre (Crespo, Iaquinta, ecc...) ma non è escluso che si provi a pescare il famoso "jolly", magari con un calciatore meno noto ma di prospettiva.
Di contorno ci saranno poi numerosi rientri riguardanti i giovani che in questi due anni sono andati a fare esperienza in provincia, fra tutti Okaka, Rosi e Cerci.
