IL SOLE 24 ORE - La banca d'affari Lazard, che si sta occupando per conto dell'Italpetroli delle dismissioni degli asset petroliferi ed immobiliari, conta entro maggio-giugno di trovare il compratore. Smentito l'interesse da parte della Saras, ad oggi il colosso più interessato pare sia la francese Total. I tempi stringono: la vedita degli asset industriali oil&gas serve a reperire cifre intorno ai 150 milioni di euro, necessarie al ridimensionamento del debito Italpetroli nei confronti dell'Unicredit. La Total sta valutando quindi la possibilità di accaparrarsi le attività di immagazzinaggio dei prodotti petroliferi, precedentemente seguiti anche dalla società di Moratti che ieri però, interpellata in proposito, ha smentito. Tiepido l'interesse della Erg della famiglia Garrone, più focalizzata




