Ecco chi sono i Flick

24/04/2009 alle 18:35.

CORSPORT - E' la passione per il calcio che sta spingendo Frie­drich Christian Flick e il cugino Volken Flick a dare la scalata al­la Roma. Protetti dalla loro Zurigo in modo impeccabile: Volker si è trasferi­to a Zurigo da pochi mesi, dopo aver vissuto a lungo a Dusseldorf. E' un finanziere e ha società nel campo delle grandi opere dell'edilizia. «Cristian è più famoso e ogni tanto a Zurigo si vede. E' un grande appassio­nato di arte» spiegano i giornali­sti svizzeri. Nel mondo dell'arte con­temporanea è un luminare visto che dispone di una delle colle­zioni più importanti del pianeta. Nel mondo del calcio, invece, «Tifa il Bayern Monaco e gli piace Luca Toni», come ci rivela un ragazzo che lavora alla sede della Friedrich Christian Flick Collec­tion.

EREDITÀ IMPONENTE - La loro fortuna? L'eredità del nonno Friedrich: 2,6 miliardi di dollari divisi tra gli eredi (Gert Rudolf, Friedrich Christian, la sorella Dagmar e il cugino Volken), risultato della vendita delle quote di Daimler AG (Mercedes) e di altre aziende nel settore dell'acciaio, del petrolio e del carbone.

COMUNICATO CONGIUNTO ITALPETROLI-ASROMA - Intanto questa mattina sul sito ufficiale della società giallorossa è apparso un ulteriore comunicato, stavolta insieme ad Italpetroli, in cui si ammette l'esistenza dei contatti e della trattativa ma solo a livello embrionale, di valutazione dei presupposti per procedere a vagliare l'operazione: «In merito alle notizie diffuse in data odierna da taluni organi di stampa e di informazione, aventi ad oggetto il pacchetto di controllo di A.S. Roma S.p.A., Compagnia Italpetroli S.p.A., nella sua qualità di controllante indiretta di A.S. Roma e congiuntamente a quest'ultima, nel ribadire quanto già espresso nei precedenti comunicati stampa in merito a tale questione, precisa quanto segue. Come già comunicato, i contatti attualmente in corso con i soggetti che hanno manifestato il proprio interesse sono in una fase di verifica dell'esistenza dei presupposti per poter valutare eventuali operazioni».

ANCORA NESSUNA OFFERTA - «Nessuna offerta, continua il comunicato, né da parte dei soggetti chiamati in causa dagli organi di stampa, né da qualsiasi altro soggetto, è stata formalizzata, direttamente o indirettamente, al Gruppo Italpetroli. Inoltre, nessun contratto, di alcun genere, avente ad oggetto la partecipazione in questione, è stato sottoscritto, né tantomeno sono stati raggiunti accordi, di cui si preveda la sottoscrizione secondo quanto indicato da alcune notizie di stampa, con qualunque possibile investitore o acquirente. Si coglie l'occasione, infine, per ribadire l'assoluta armonia dei rapporti con il Gruppo UniCredit, contrariamente a quanto riportato dagli organi di informazione».