GOAL.COM - "Francesco Totti merita, per quel che ha dimostrato, di fare le sue considerazioni sul futuro". Quando parliamo con Serse Cosmi del momentaccio della Roma, lui che non ha mai nascosto di avere un certo ascendente per i colori giallorossi, è bene evitare di mettere il capitano in cattiva luce.
Guai a definirlo uno delle ragioni del pessimo andamento della stagione, guai ad etichettarlo (come avvenuto da qualche parte) come un "peso". "Parlare di peso - ci ha detto l'ex allenatore del Brescia - mi sembra addirittura offensivo. In queste due stagioni Francesco ha avuto problemi fisici veramente importanti e per un giocatore decisivo come lui non è facile convivere con questo tipo di situazioni. Lo dico facendo una premessa: dall'esterno è spesso facile parlare, pur non conoscendo la realtà dei fatti".
I problemi fisici sono la causa dell'attuale debacle della squadra di Luciano Spalletti. "La definirei una componente decisiva, perché nessuna squadra, pur forte, può sopportare l'assenza di tanti elementi importanti per lungo tempo. E il fatto di essere rimasti troppo presto con la sola Champions League come obiettivo stagionale ha fatto il resto".
Da dove ripartire? Cosmi lascia la patata bollente in mano alla società capitolina. "Bisogna capire diverse cose, soprattutto le motivazioni della gente in organico. Perché a volte ci sono dei giocatori che vogliono cambiare aria e non solo dopo molti anni. C'è chi parla di motivazioni da ritrovare anche dopo uno o due anni...".
Nella nuova Roma, come detto, deve però esserci un puntello base: Francesco Totti. "Io credo che si debba necessariamente ripartire da lui. A meno che Totti, dal grande campione e persona responsabile che è, non la pensi diversamente e faccia considerazioni diverse. Per me non si tratta della fine di un ciclo. Ma come ho avuto già modo di dire: parlare dall'esterno è facile...".
