IL MESSAGGERO - Anche Brighi fa pretattica come Lippi: "Non so se gioco, non mi ha detto niente". Ma ormai da giorni viene provato costantemente nella formazione titolare dal ct della nazionale. "Io sono pronto. Con De Rossi ormai ci conosciamo bene, ma qui è facile con tutti". A differenza di Pazzini e Motta, che sono approdati in azzurro grazie al cambio di maglia a gennaio che ha consentito loro di mettersi in mostra nuovamente, Matteo Brighi è stato premiato proprio per non aver lasciato la Roma. "Spalletti è stato di parola e ho avuto lo spazio che volevo". Dopo i dieci minuti giocati a Podgorica il centrocampista giallorosso di appresta stasera ad affrontare l'Irlanda da titolare al fianco di Pirlo e De Rossi: "Il mio ruolo ideale è quello




