Lapo Elkann: "Mourinho? Se vuole fare spettacolo, vada da Bonolis"

05/03/2009 alle 12:41.

GASPORT - Non le manda certo a dire il nipote dell'avvocato Agnelli, Lapo elkann. Bersaglio delle sue battute, manco a dirlo, Josè Mourinho, dopo che lo stesso tecnico portoghese si è reso protagonista di una della conferenze stampa più criticate e criticabili degli ultimi tempi. . “Il calcio dev’essere qualcosa che genera piacere ed entusiasmo – sostiene – ma anche una cosa costruttiva. Mourinho ha dimostrato una plateale presunzione prendendosi sette minuti in tivù per sparare su tutto e tutti, e in ciò si è dimostrato distruttivo, oltre che presuntuoso e arrogante”.

Poi un invito: “Dovrebbe badare a ciò che è successo alla sua squadra, a quanto è accaduto nel derby”. Insomma, prima di guardare dentro casa degli altri, meglio “guardare a casa propria”. Il rampollo di casa Agnelli non glissa nemmeno quando Marco Degl’Innocenti, il giornalista interlocutore della Rosa, gli chiede di essere più preciso circa le cose su cui Mou dovrebbe riflettere. “E’ un allenatore – sostiene Lapo – e per questo è altamente stipendiato da Moratti; gli converrebbe focalizzarsi sul suo lavoro piuttosto che perdere tempo a commentare su quello che gli altri fanno o non fanno, sputando veleno su altre squadre. Perché da due domeniche i problemi si sono visti sulle loro partite: uno, un gol di mano di Adriano e l’altro ciò che è successo con la Roma. Mourinho deve stare attento a quanto dice, si crede un superuomo, ma anche i superuomini hanno nemici, e continuando di questo passo lui ne avrà sempre di più”.

Non manca nemmeno la chiusura ironica e provocatoria: “Se vuole fare l’uomo-spettacolo in televisione vada a prendere lezioni da chi lo sa fare, magari da Bonolis o Chiambretti. In questo ha ancora molto da imparare”. Sul piano prettamente sportivo lo sguardo è già rivolto a quando la dovrà scontrarsi nuovamente con il team di Mou. “Non vedo l’ora, da tifoso bianconero – dice Lapo – ma aspetto quella partita in modo costruttivo, non distruttivo, non arrogante. Semplicemente da amante dello sport quale sono”.