Bruno Conti: "Mourinho ha molto da imparare da Spalletti e comunque guardi in casa sua"

03/03/2009 alle 20:40.

ROMANEWS.EU - Ecco le dichiarazioni del direttore tecnico della Roma, Bruno Conti, in risposta alla conferenza stampa di Josè Mourinho che ha attaccato Spalletti e la Roma.

BALOTELLI IL PROVOCATORE - "Lasciamo stare il rigore che tutti hanno visto e che non devo valutare io. Mourinho, da parte mia, aveva acquistato diversi punti nel periodo in cui aveva tenuto fuori Balotelli: vengo dal settore giovanile e quando si viene da lì si parla anche dell'educazione e dei comportamenti per la crescita dei ragazzi. Il fatto che l'avesse tenuto fuori, dimostra che conoscono certi comportamenti del ragazzo. Io lo avrei messo fuori immediatamente dopo gli ultimi atteggiamenti: così Mourinho avrebbe guadagnato di più da parte di tutti. Io un ragazzo di quell'età che va a creare quei problemi lo avrei buttato fuori prima. Il nostro pubblico è stupendo, anche se adesso mettono in mezzo i 'buuu', che sono usciti dopo aver visto quello che Balotelli ha fatto. Io non sono contento di quei cori, perchè sono cose bruttissime. Io lo avrei messo fuori prima: si è girato verso la curva e per due volte ha fatto la linguaccia e preso in giro la gente. Sono tra i gesti più brutti che si possano fare".

I MODI DI MOURINHO - "Mourinho ha perso tutto quello che aveva guadagnato a suo tempo. Con il comportamento e il pensiero che ha reso noti a tutto il mondo, ha messo in luce il suo carattere e i suoi modi: un allenatore che prende una linea di condotta, che poi non porta a compimento e, cosa più grave, non attua nei momenti importanti. Si tratta di un atteggiamento molto riduttivo. Noi non vinceremo titoli? Vorrei ricordargli che a San Siro, in Supercoppa, abbiamo giocato centoventi minuti, per poi perdere solamente ai calci di rigore. In Coppa Italia, poi, c'è stato un rigore negato su Vucinic e il loro gol da annullare che tutti ricordano. E' bello ogni tanto riconoscere gli errori e capire. Lui parla in una certa maniera e vuole far capire delle cose che poi non mette in pratica. Vorrei ricordare anche a Mourinho che, in Roma-Messina del campionato 2005-6, segnò con la mano e ammise poi l'irregolarità. Questi sono gli esempi che cerchiamo di inculcare ai giovani del nostro vivaio: questa è la nostra filosofia. Per cui Mourinho dicesse a Balotelli come ci si deve comportare in campo".

LA DI SPALLETTI - "Non ho parlato con Luciano (Spalletti) della sua . In certe situazioni, sul campo, anche a me è capitato di avere delle reazioni. Certo, ci mancava anche questa. Non so neanche il motivo della . Mourinho, però, deve stare un po' più sereno e pensare al suo lavoro".