ROMA CHANNEL - Ecco lì'intervista del dittì giallorosso, Bruno Conti, ai microfoni della tv tematica giallorossa. Domenica una grande vittoria contro il Genoa. Un suo commento? Eravamo abbastanza preoccupati per questa partita. La sera prima, io e Spalletti, abbiamo visto dei filmati per studiare l'atteggiamento tattico del Genoa. E' una formazione che ti pressa tantissimo, attacca il portatore di palla con sei o sette uomini. Sapevamo di avere di fronte una grande squadra, ma noi siamo stati più grandi.
Domenica una grande vittoria contro il Genoa. Un suo commento?
Eravamo abbastanza preoccupati per questa partita. La sera prima, io e Spalletti, abbiamo visto dei filmati per studiare l'atteggiamento tattico del Genoa. E' una formazione che ti pressa tantissimo, attacca il portatore di palla con sei o sette uomini. Sapevamo di avere di fronte una grande squadra, ma noi siamo stati più grandi.
Sono uscite dichiarazioni inopportune di Preziosi e Gasperini nel post-partita.
Loro sono l'ultima squadra che può parlare per quanto accaduto all'andata. A Preziosi e Gasperini rispondiamo sul campo. Abbiamo segnato reti spettacolari e offerto una prova di grande forza. Il primo gol è stato da manuale del calcio. Il secondo e il terzo sono stati ancora più belli con quei grandi colpi di Vucinic e Baptista.
Cicinho come sta?
Pensavamo peggio, invece siamo contenti che potremo riaverlo presto.
La sensazione è che il gruppo sia molto affiatato dopo la falsa partenza di inizio stagione.
E' vero. Il gruppo è formato da uomini. Questo è importante anche per mantenere sempre alta la concentrazione. La Roma di inizio stagione non poteva essere la Roma vera. I ragazzi hanno cominciato a riproporre sul campo quello che provavano in settimana durante gli allenamenti. Ora sappiamo quali sono i nostri obiettivi. Siamo in corsa in campionato e in Champions.
Credete al secondo posto?
Abbiamo le potenzialità, in fondo il calendario non impedisce di crederci. Noi dobbiamo pensare partita dopo partita e giocare sempre come contro il Genoa.
Julio Baptista non ha avuto grandi difficoltà di ambientamento. E' uno che ha inciso parecchio.
Sapevamo cosa andavamo a prendere. Quando è arrivato aveva qualche problema fisico. Ora sta facendo vedere chi è. Così come Menez, un giocatore che ci darà soddisfazioni in futuro. Durante la settimana fa vedere cose importanti. Ha tecnica da vendere. E non dimentichiamoci di Riise, un grande professionista, un ragazzo esemplare, che trasmette grinta anche al resto dei compagni. Siamo contenti di tutti, anche di Motta e Diamoutene.
Temete la Fiorentina per la corsa al quarto posto?
E' un'ottima squadra, allenata bene, che comincia ad avere pure continuità. Noi dobbiamo pensare al nostro cammino. Andiamo a giocare a Bergamo, dove incontreremo tante difficoltà.
Due parole su Aquilani?
E' un giocatore importante, farà vedere presto il suo valore. Auguri a lui anche per gli impegni in Nazionale.
Concludiamo con Spalletti.
Ho uno straordinario rapporto giornaliero con lui. Spero che i tifosi capiscano cosa ha fatto per la Roma in questi anni. E' un allenatore bravo, voluto dal nostro presidente, Franco Sensi.