SPALLETTI: "Peccato per i passi falsi iniziali"

12/01/2009 alle 19:50.

SKY SPORT - Luciano Spalletti fa il punto della situazione all'interno della trasmissione di Sky dedicata ai colori giallorossi "Guarda che Lupa", toccando vari punti: dall'analisi dell'anno appena concluso, agli obiettivi futuri, passando per il match dell'anno in Champions contro l'Arsenal. “A parte l’avvio faticoso la mia squadra si è comportata bene e ha fatto ottimi risultati. Peccato per il neo di quest’inizio che ci ha complicato le cose in classifica. A volte gli errori vengono al di là della volontà, dell’impegno. Ci sono momenti dove si hanno difficoltà. A noi è durato un po’ a lungo, speriamo di non avere ricadute, quando capiterà agli altri noi potremo dare continuità ai nostri comportamenti e recuperare”.

“A parte l’avvio faticoso la mia squadra si è comportata bene e ha fatto ottimi risultati. Peccato per il neo di quest’inizio che ci ha complicato le cose in classifica. A volte gli errori vengono al di là della volontà, dell’impegno. Ci sono momenti dove si hanno difficoltà. A noi è durato un po’ a lungo, speriamo di non avere ricadute, quando capiterà agli altri noi potremo dare continuità ai nostri comportamenti e recuperare”.

Su

“Lui è un grandissimo calciatore, sa fare tutto, è completo, ha qualità e riesce a supportare la squadra dal punto di vista della forza e portando palla. Poi se la squadra non va anche per lui è difficile. Come ha detto Lippi è tra i migliori del mondo e penso potrà dare moltissimo alla squadra. Ma l’importante è sempre far funzionare il collettivo”.

Su Aquilani

“Qualcosa in più di quello che ci aspettavamo è successo. Alberto anche per quello che è successo in passato è il più sofferente di questa situazione. A volte l’ho visto in difficoltà perché non riusciva a capire cosa gli stesse accadendo”.

Su

“Sono ottimista sul recupero di tutti. Molte cose si stanno mettendo a posto. Francesco ci ha già evidenziato qualità di recupero straordinarie”.

Sulla

“Soprattutto la vecchia guardia ha consentito alla di risalire. Molti pensavano che questi calciatori in campo mettessero solo esperienza invece mettono soprattutto qualità e disponibilità. In più hanno trovato giocatori giovani e Ranieri che ha dimostrato di essere un gran tecnico”.

Sullo scudetto

“L’Inter a questo punto diventa inarrivabile per noi, anche se bisogna sempre sperare nell’impossibile. Le partite ci sono, mancano ancora dei periodi dove si accavalleranno partite e tensioni, se riusciremo a recuperare i giocatori importanti e riusciremo a reggere il susseguirsi delle partite importanti potremo fare ancora molto bene in classifica. La Sampdoria è una grande squadra, Mazzarri ha confermato quanto di buono fatto in precedenza, la Samp la scorsa stagione ha raggiunto la Uefa, Cassano in questo periodo sta benissimo. Noi dovremo essere bravi a mostrare le nostre qualità perché contro di noi gli altri saranno sempre bravi a mettere qualcosa in più”.

Sulla

“Quando si arriva a questi punti non possono vincere tutti. Ci saranno dei momenti particolari in cui sarebbe meglio non incontrare alcune squadre perché la condizione e lo spirito del gruppo possono fare la differenza. Servirà personalità ed esperienza per vincere in questa competizione”.

Sull’

“Grandissimo club, con delle similitudini alla Roma, hanno saputo ripartire dal settore giovanile, hanno fatto vedere di essere bravi a gestire questi campioni, hanno cambiato undici giocatori in una competizione e vinto comunque 6-0. Poi hanno una rosa ampia allestita benissimo. Wenger bravo dal punto di vista della gestione ma anche tecnico nel modo di allenare, per far funzionare così bene i giocatori servono grandi qualità. Bisogna essere bravi al livello di squadra, hanno centrocampisti che sanno inserirsi, usano molto i terzini per scendere sulle fasce, in più hanno la possibilità di alternare molti attaccanti bravi. Bisognerà essere bravi a far girare le gambe, a far riconoscere le nostre qualità, a far girare la palla ad alta velocità andando a creare situazioni importanti altrimenti diventa difficile vincere partite così”.

Su e Kaka

“Sfida sotto l’aspetto individuale, particolare, sono due calciatori fortissimi, hanno la qualità di farsi trovare facilmente dalla squadra e dare qualcosa di più. Se poi ci si mette Anche Cristiano Ronaldo e Ibrahimovic siamo a posto, si è fatto l’attacco più forte possibile”.