
''Un piano di sicurezza e viabilita', da applicare in occasione dei grandi eventi sportivi ospitati allo Stadio Olimpico, e' necessario''. E' quanto dichiara Alessandro Cochi, delegato del Sindaco di Roma per lo Sport. ''Il progetto che si sceglie di mettere in campo, - ha aggiunto Cochi - pero', non puo' e non deve ostacolare la partecipazione dei cittadini alla vita sportiva della capitale, come accaduto in occasione della partita Lazio-Juventus di domenica scorsa. Negli ultimi due giorni gli uffici del Comune di Roma hanno ricevuto centinaia di telefonate e segnalazioni di tifosi e appassionati, che in diverse circostanze hanno addirittura abbandonato l'idea di partecipare alla partita per tornare a casa, vista l'oggettiva impossibilita' di raggiungere l'impianto sportivo e di trovare un parcheggio nelle zone limitrofe (prese d'assalto da 55mila spettatori).
''Il progetto che si sceglie di mettere in campo, - ha aggiunto Cochi - pero', non puo' e non deve ostacolare la partecipazione dei cittadini alla vita sportiva della capitale, come accaduto in occasione della partita Lazio-Juventus di domenica scorsa. Negli ultimi due giorni gli uffici del Comune di Roma hanno ricevuto centinaia di telefonate e segnalazioni di tifosi e appassionati, che in diverse circostanze hanno addirittura abbandonato l'idea di partecipare alla partita per tornare a casa, vista l'oggettiva impossibilita' di raggiungere l'impianto sportivo e di trovare un parcheggio nelle zone limitrofe (prese d'assalto da 55mila spettatori). Nel migliore dei casi invece centinaia di migliaia di persone hanno percorso a piedi, al freddo e sotto la pioggia, anche 2/3 km: tra loro anziani, bambini, famiglie, giornalisti e operatori con tanto di telecamere e apparecchiature al seguito, sportivi che nulla avevano a che vedere con la partita calcistica e che studiano e si allenano presso le strutture Iums e alle piscine del Coni''. ''Nell'esprimere massima solidarieta' ai Vigili Urbani, - ha proseguito Cochi - bersagli incolpevoli degli insulti dei tifosi, siamo costretti ad affermare che il piano in essere e' da rivedere, soprattutto in previsione della sua totale applicazione, che ricordiamo non e' ancora stata messa in atto per intero''. ''Concordiamo - ha affermato Fabrizio Santori, Presidente della Commissione Sicurezza del Comune di Roma - con il delegato allo Sport Alessandro Cochi e consideriamo necessario lavorare insieme alle istituzioni competenti per trovare soluzioni alternative e in grado di favorire l'accessibilita' agli impianti sportivi senza per questo compromettere l'incolumita' della cittadinanza'