"Alla fine hanno assolto la Gea e hanno condannato i Moggi: e' una vergogna. Ma la montagna ha partorito il topolino. Mi dispiace soltanto per mio figlio Alessandro, lui e' giovane''. Cosi' l'ex direttore generale della Juventus, Luciano Moggi, ha commentato la sentenza del Tribunale di Roma sul processo Gea. ''Queste accuse non reggeranno in appello. Dopo questa sentenza mi aspetto che direttori sportivi e societa' di calcio insorgano perche' tutti potrebbero essere accusati di violenza privata'', ha aggiunto Moggi.




