IL MESSAGGERO - Gennaro Ivan Gattuso, "Ringhio" per tutti, intervistato dal quotidiano di via del Tritone, ritorna sul suo infortunio, sull'esempio di Francesco Totti e sul prossimo big-match all'Olimpico che vedrà affrontarsi proprio Roma e Milan. Nonostante l'influenza che l'ho colto nella calda Dubai, Gattuso sembra più in forma che mai. Roma-Milan senza Totti e Gattuso,che partita sarà? "Di sicuro a rimetterci di più sarà la Roma,fare a meno di un calciatore come Francesco è dura, soprattutto in un momento in cui stava giocando alla grande, nell'ultimo periodo ha zittito tutti,dicevano che era finito...ma vi pare un calciatore finito? Passa sopra a tutto,infortuni e critiche non c'è ostacolo che tenga"
Roma-Milan senza Totti e Gattuso,che partita sarà?
"Di sicuro a rimetterci di più sarà la Roma,fare a meno di un calciatore come Francesco è dura, soprattutto in un momento in cui stava giocando alla grande, nell'ultimo periodo ha zittito tutti,dicevano che era finito...ma vi pare un calciatore finito? Passa sopra a tutto,infortuni e critiche non c'è ostacolo che tenga"
Dopo il tuo infortunio vi siete sentiti?
"Mi ha chiamato insieme a Vito Scala, era dispiaciuto ma mi ha fatto ridere perchè mi ha detto che stando seduto avrei avuto il tempo per imparare a giocare a scopa..."
Le ha dato qualche suggerimento su come affrontare l'infortunio?
"Lui è l'esempio, non servono suggerimenti, ha recuperato in modo impressionante per il mondiale,gli davano dello zoppo ma si è allenato con il dolore senza mai un lamento"
Cosa ti ha colpito di più di quel periodo?
"La professionalità di Francesco, ha fatto tacere tante persone che sparlavano,s e rivivo quei momenti lui diventa il mio maestro,il mio punto di riferimento"
Totti in Nazionale,che ne pensi?
"Non so,dipende dal Grande Capo(Lippi ndr ) ma posso dire che per me ed i miei compagni non ci sarebbe nessun problema"