TUTTOSPORT - Uno è costato 13 milioni, l’altro 18 e mezzo più il cartellino di Pelé, valutato 6 milioni di euro (tuttavia, se si considerano i bonus legati alle loro performance nel trien­nio se ne potrebbero aggiungere altri otto). Uno è stato il primo acquisto dell’era Mou­rinho, l’altro l’ultimo, per espressa volontà del portoghese. In comune Amantino Manci­ni e Ricardo Quaresma hanno tante cose, su tutte quella che a loro lo Speciale aveva affi­dato il compito di far decollare il suo 4-3-3, in­vece finora sono partiti titolari in coppia sol­tanto in cinque partite (ad Atene, nel derby, con Bologna, Reggina e a Cipro) finché l’ulti­mo restyling di Mourinho all’insegna del ri­torno all’antico e a quel rombo che la squa­dra conosce a memoria sin dall’epoca manci­niana, non li ha messi in fuorigioco.