Pierluigi Collina non crede alla sudditanza piscologica, o meglio la reputa una facile scusa per giustificare gli errori arbitrali: "Limitarsi a definire o a spiegare un errore solo con la sudditanza psicologica non mi soddisfa, perché è banale e superficiale". Il designatore degli arbitri Pierluigi Collina ha commentato le polemiche che hanno coinvolto i direttori di gara italiani nell'ultima giornata del 2008. " Sempre si sottolineano gli errori, due importanti nell'ultimo weekend, ma non le buone decisioni prese - ha spiegato ai microfoni di Raisport -. Tre dei gol di Catania-Roma hanno coinvolto il fuorigioco, e sono state tutte decisioni difficili ma giuste, la rete in Torino-Napoli era una decisione coinvolgente il fuorigioco difficile ma giusta e in Chievo-Genoa c'è stata una valutazione del fuorigioco con decisione giusta".
Sempre si sottolineano gli errori, due importanti nell'ultimo weekend, ma non le buone decisioni prese - ha spiegato ai microfoni di Raisport -. Tre dei gol di Catania-Roma hanno coinvolto il fuorigioco, e sono state tutte decisioni difficili ma giuste, la rete in Torino-Napoli era una decisione coinvolgente il fuorigioco difficile ma giusta e in Chievo-Genoa c'è stata una valutazione del fuorigioco con decisione giusta".