LAROMA24.IT - 139 presenze e 58 reti in Bundesliga. 60 presenze e 31 reti con la maglia della nazionale tedesca. Sono queste le cifre della carriera di Lukas Podolski. Numeri ottimi se analizzati singolarmente, che diventano stratosferici se messi in relazione con la giovane età del calciatore, che ha compiuto 23 anni lo scorso giugno. Cresciuto nel Colonia, Podolski ha esordito in prima squadra nel 2003 dimostrando sin da subito una straordinaria propensione al gol realizzando 10 reti in appena 19 presenze. La doppia cifra realizzativa non riesce ad evitare la retrocessione della compagine della Renania. Podolski si trova sul piatto offerte dalle squadre più blasonate della Bundesliga ma nonostante ciò decide di restare a Colonia contribuendo alla risalita nella massima serie con 24 reti in 30 gare. La corte del Bayern Monaco va a buon fine anche se Lukas resta ancora un anno a Colonia andando a bersaglio 12 volte. Dopo l'avventura Mondiale (condita da tre reti) avviene il passaggio in Baviera, che coincide con un brusco stop sotto il profilo delle marcature e delle presenze. Nelle prime due stagioni scende in campo 47 volte andando a segno in 9 circostanze mentre nel primo scorcio di stagione sono state 11 le apparizioni e 3 i centri. I contrasti con Hitzfeld generano i primi malumori, mitigati dalla parentesi ai campionati Europei, nei quali va a tre volte nelle prime due gare e si propone come pezzo pregiato sul mercato. L'approdo di Jurgen Klinsmann sulla panchina dell'
Cognome: Podolski
Data di nascita: 04/06/1985
Luogo di nascita: Gliwice
Paese: Polonia
Nazionalità: Tedesca
Presenze in Nazionale: 60
Reti in Nazionale: 31
Altezza: 180 cm
Peso: 81 kg
Posizione: Attaccante (esterno/centrale)
Squadra di club: Bayern Monaco (dal 2006)
Scadenza contratto: 30/06/2010
Valutazione di mercato: 14.000.000 €
Procura: Andreas Stops e Kon Schramm
139 presenze e 58 reti in Bundesliga. 60 presenze e 31 reti con la maglia della nazionale tedesca. Sono queste le cifre della carriera di Lukas Podolski. Numeri ottimi se analizzati singolarmente, che diventano stratosferici se messi in relazione con la giovane età del calciatore, che ha compiuto 23 anni lo scorso giugno. Cresciuto nel Colonia, Podolski ha esordito in prima squadra nel 2003 dimostrando sin da subito una straordinaria propensione al gol realizzando 10 reti in appena 19 gare. La doppia cifra realizzativa non riesce ad evitare la retrocessione della compagine della Renania. Podolski si trova sul piatto offerte dalle squadre più blasonate della Bundesliga ma nonostante ciò decide di restare a Colonia contribuendo alla risalita nella massima serie con 24 reti in 30 partite. La corte del Bayern Monaco va a buon fine anche se Lukas resta ancora un anno a Colonia andando a bersaglio 12 volte. Dopo l'avventura Mondiale (condita da tre reti) avviene il passaggio in Baviera, che coincide con un brusco stop sotto il profilo delle marcature e delle presenze. Nelle prime due stagioni scende in campo 47 volte andando a segno in 9 circostanze mentre nel primo scorcio di stagione sono state 11 le apparizioni e 3 i centri. I contrasti con Hitzfeld generano i primi malumori, mitigati dalla parentesi ai campionati Europei, nei quali gonfia il sacco tre volte nelle prime due gare e si propone come pezzo pregiato sul mercato. L'approdo di Jurgen Klinsmann sulla panchina dell' "Allianz Arena" blocca però l'entusiasmo di molti club europei: Podolski, giura l'ex tecnico della nazionale teutonica, non si tocca. Passano appena tre mesi, però, e la situazione sembra cambiare. A 23 anni, dichiara il biondo attaccante, è arrivato il momento di giocare.
Podolski dimostra inoltre di non essere maturato velocemente soltanto sul prato verde. Nonostante la giovane età, infatti, nello scorso mese di aprile la sua compagna, Monika Puchalski lo ha reso padre per la prima volta mettendo alla luce il primogenito della coppia: Louis.
